Rai radio 3 Passioni: “Tra il Tigri e l’Eufrate” – 28 maggio ore 14

Rai radio 3 Passioni: “Tra il Tigri e l’Eufrate”, un programma di Emanuela Irace.
Viaggio attraverso il Kurdistan – tra Turchia, Siria e Iraq, lungo le sponde del Tigri e dell’Eufrate.

Curatrice del ciclo Passioni: Cettina Flaccavento
Autrice e conduttrice di “Tra il Tigri e l’Eufrate” Emanuela Irace
Regista: Giulia Nucci
Programmazione 4 puntate: sabato 28 e domenica 29 h 14.00. Sabato 4 e domenica 5 giugno h. 14.00

Viaggio in quattro puntate attraverso i territori che hanno segnato l’origine della civiltà e che oggi rappresentano uno dei nodi irrisolti della politica contemporanea. Dalla Turchia al confine con la Siria settentrionale per approdare nel Kurdistan iracheno, l’unico territorio kurdo riconosciuto dalla comunità internazionale come entità autonoma, all’interno dello stato federale dell’Iraq. In lingua curda: -Kurdistana Başūr (Kurdistan del Sud).

Durante il viaggio si attraverseranno le città del Kurdistan turco per giungere in Mesopotamia – nella sua propaggine settentrionale e nord orientale – che include l’alto bacino dell’Eufrate e del Tigri, e il lago di Van. Il racconto seguirà idealmente il filo conduttore dell’antica civiltà mesopotamica – crogiuolo di popolazioni, lingue, religioni, etnie e culture diverse – per poi trasporsi all’attualità politica con l’uso di materiali inediti e la testimonianza di osservatori internazionali raccolti su campo durante le elezioni amministrative del marzo 2014.

Elezioni spartiacque che segnano la ripresa del regime autoritario della Turchia. La fine del processo di pace e la guerra civile nel sud est dell’Anatolia. Tra storia, religione e leggenda si entrerà nella cronaca della politica contemporanea con le testimonianze di sindaci kurdi e osservatori internazionali. Un battello ci porterà al centro del Lago di Van, nella chiesa armena che conserva raffigurazioni della Madonna che allatta. Con approfondimenti sulll’antica religione misterica dedicata al culto di Zoroastro.

Scopriremo il “paradigma kurdo” fondato sul Confederalismo democratico, l’ecologia sociale e la democrazia paritaria. Regola politica oggi in atto nelle città turche amministrate dal partito HDP, la formazione curda che in Turchia raggruppa sinistra e minoranze etniche (armeni, turcomanni, arabi, assiri ecc.) e nel Kurdistan Rojava, nord della Siria che il 6 gennaio 2014 si è dato una Costituzione fedele al paradigma kurdo.

Si scoprirà come l’ecologia sociale sia applicata nei territori sconvolti dalla guerra contro i miliziani del Daesh, e come il Pkk sia riuscito a battere i terroristi e a liberare Kobane, nel nord della Siria, la città assediata per oltre 140 giorni.

Si racconterà come il Parlamento Ue stia appoggiando la ricostruzione di Kobane che diventerà la prima “città ecologica” della storia. La ricostruzione di kobane sta infatti seguendo criteri ecologici sia nell’impianto urbano (scelta e uso di materiali eco-compatibili) che nella coesistenza sociale tra le diverse etnie (orti pubblici e allevamenti di animali da cortile per l’economia di sussistenza).

Di ambiente parleranno il sindaco di Kobane, e la sindaca di Diyarbakir. Diyarbakir è una città patrimonio dell’Unesco, sede della Commissione per l’ambiente che coordina le politiche ecologiche nei territori del sud est turco e del nord della Siria. Le dighe sul Tigri continuano ad essere una arma contro le popolazioni kurde, con l’uso dell’acqua per allagare intere regioni e sfollare popolazioni, strumento di geopolitica micidiale più preziosa del petrolio: è la geostrategia idrica portata avanti dalla Turchia che a seconda delle circostanze politiche approvvigiona o meno Siria e Iraq.

Testimonianze e interviste con L’alto Rappresentante della regione autonoma del Kurdistan iracheno in Italia e con la giornalista Hanene Zbiss. Un battello ci porterà al centro del Lago di Van, nella chiesa armena che conserva raffigurazioni della Madonna che allatta.

Ciascuna puntata sarà centrata su una città. L’audio del viaggio e le interviste saranno commentate con gli ospiti in studio, compagni di viaggio e osservatori internazionali durante le elezioni in Kurdistan turco.

Sintesi puntate
Prima puntata, Città: Diyarbakir, Kurdistan turco
Compagni di viaggio: Angelo Iacovella (orientalista) e Massimiliano Voza (medico-chirurgo)
Emblema: Giardini di Efsel patrimonio dell’Unesco
Intervista sindaca Diyarbakir Gulten Kisanak

Seconda puntata, città: Van, Kurdistan turco.
Compagni di Viaggio: Angelo Iacovella e Vincenzo Miliucci (Intellettuale attivista Forum della Mesopotamia)
Emblema: chiesetta armena al centro del lago di Van.
Intervista sindaca Diyarbakir, Gulten Kisanak

Terza puntata, città: Kobane, Kurdistan siriano – Rojiava
Compagni di viaggio: Massimiliano Voza e Angelo Iacovella
Emblema: la ricostruzione di Kobane.
intervista sindaco di Kobane, Mustafa Abdi.

Quarta puntata, città: Erbil-Mackmur, Kurdistan iracheno
Compagno di viaggio: Vincenzo Miliucci e Angelo Iacovella
Emblema: Campo profughi Mackmur
Intervista all’Alto Rappresentante in Italia del Kurdistan iracheno Rezan Kader
Intervista donna campo di Makmur
Intervista giornalista irachena Hanene Zbiss.