Prossime elezioni in Iran
Zîlan Tanya co-presidente dell KODAR, Est Kurdistan per una Società Libera e Democratica of the East Kurdistan in un’intervista con Gazete Şûjin ha spiegato come gli approcci di KODAR alle future elezioni.
Tenere delle elezioni in questa circostanza ha delle particolarità.
Da un lato la regione è sotto il controllo di un intervento militare, dall’altra, i popoli che lottano per la loro libertà contro le politiche degli Stati-Nazione Diverse etnie in Iran, mentre negano le politiche delle Repubblica islamica, sono anche contro un intervento straniero
Senza dubbio la situazione politica nel mondo e i suoi cambiamenti, avranno effetti su queste elezioni, nel frattempo, le elezioni dell’Iran avranno effetti su scala globale in diversi modi
La situazione nella regione e a livello mondiale è cambiata e il popolo iraniano è più determinato di prima, con una consapevolezza politica che è cresciuta nettamente. Ora le persone si relazionano ad un idea di autodeterminazione verso un promettente percorso di liberazione
é necessario per il popolo iraniano avere raggiunto cooperazione e sforzo con posizioni comuni in relazione alla loro liberazione per un sistema che stia nelle loro esigenze e rispetto ai loro interessi. Perciò saranno capaci di organizzare le loro esigenze sotto un unico ombrello
Dal momento che una coesistenza pacifica con altre popolazioni ha preso piede in Rojava ed è attualmente praticata, anche tutte le etnie e religioni dell’Iran potranno vivere insieme e unirsi
La repubblica islamica ha per questi quarant’anni, propugnato la sua ideologia fascista, in aggiunta ignorando l’identità degli iraniani sotto la legge iraniana le donne non sono autorizzate a candidarsi per le elezioni presidenziali e sono marginalizzate dal governo in ogni aspetto. Perciò, è necessatio per le donne analizzare realisticamente la situazione in cui versano perchè lottino per le loro istanze
A questo punto è necessario lavorare e combattere attivamente sotto un unico ombrello per partecipare ad un programma intellettuale e politico. Stiamo chiedendo al popolo curdo del Rojhelat ( Est Kurdistan) di stare all’erta con i lineamenti dei movimenti di liberazione per le prossime elezioni. Le donne sono sempre state in prima linea nella lotta per avanzare i loro piani e portare a fondamentali cambiamenti.
Il regime iranian0 ha bisogno di misure strategici per risolvere le crisi attuali
Argeş Karzan, membro esecutivo del KODAR (The East Kurdistan Democratic and Free Society) ha dichiarato che il governo Iraniano farà aumentare la reppressione delle opposizioni in un Medio Oriente post-Stato Islamico.
Karzan ha affermato che per le prossime elezioni presidenziali il paese e il governo prenderanno misure strategiche per risolvere le crisi attuali.
“I popoli dell’Iran conoscono bene il regime islamico, e loro non vogliono che le loro istanze siano ignorate. Il regime ha bisogno di prendere misure strategiche per risolvere le crisi attuali e i popoli hanno bisogno di fare sentire la loro voce in maniere più forti” ha detto Karzan
Il ribelle politico ha anche affermato che il Presidente attuale,Hassan Rouhani, non ha mai ascoltato le urgenze della società e che ci sono stati gravi problemi rispetto ai diritti umani, alla stagnazione economica, e all’instabilità politica
Karzan ha concluso dicendo che i gruppi jihadisti dell’isis sono prossimi alla sconfitta e che questo in Medio Oriente creerà nuove politiche e nuovi scenari sotto il profilo militare
“DAESH, (ISIS) sta volgendo alla sua fine. L’opposizione iraniana e i curdi hanno reso chiare le loro posizioni sul piano dell’intervento militare. Non accettiamo aggressioni esterne e la crisi attuale iraniana. Noi stiamo proponendo una terza via, la soluzione è la democratizzazione”.