Pentagono: YPG sta dimostrando di essere un partner affidabile contro ISIS

Dopo quasi un anno in una campagna di bombardamenti volti a sminuire e distruggere l’ISIS, gli Stati Uniti potrebbero, finalmente, aver trovato un partner affidabile sul campo in Siria, secondo le dichiarazioni di lunedì scorso, dove il Segretario alla Difesa Ashton Carter ha riconosciuto che i combattenti curdi di YPG stanno individuando obiettivi da bombardare per gli attacchi aerei condotti dagli Stati Uniti.

Il Pentagono ha affermato che la sua campagna aerea in Siria contro ISIS è stata rafforzata dal successo delle Unità di Protezione del Popolo (YPG) sul campo. L’elogio per YPG è giunto nel corso di una conferenza stampa tenuta dal Segretario della Difesa Ashton Carter e il suo omologo francese Jean-Yves Le Drian lunedì scorso.

“Stiamo concludendo di più in Siria dal cielo. Penso che lo abbiate visto nei giorni scorsi, e l’opportunità di farlo in modo efficace è concessa, nel caso degli ultimi giorni, dall’azione efficace delle forze curde sul campo, che ci dà la possibilità di sostenerli tatticamente” ha affermato Carter in risposta ad una domanda sulla strategia degli Stati Uniti in Siria.

Carter ha definito le forze curde “capaci” e le ha elogiate non solo per i guadagni militari in Siria, ma anche per aver stabilito l’ordine e il governo nelle aree ripulite da ISIS. «E siccome è davvero importante, questo è il modo in cui avverrà la sconfitta efficace e duratura di ISIS, finchè ci sono forze locali efficaci sul campo che possiamo sostenere e attivare in modo che possano prendere il territorio, tenerlo e fare in modo che ne consegua una buona governance”, ha aggiunto Carter.

Carter ha affermato che gli Stati Uniti stanno attualmente collaborando con le YPG a nord di Raqqa per condurre “attacchi aerei che limitano la libertà di movimento di ISIS e la loro capacità di contrastare le abili forze curde”.

Durante un briefing dopo l’incontro con il suo team di sicurezza nazionale su ISIS, il presidente Barack Obama ha tacitamente definito i curdi “un partner efficace” in Siria senza menzionarli direttamente. “E lo scorso anno, abbiamo visto che quando abbiamo un partner efficace sul campo, ISIS può essere respinto”, ha affermato.