Muslim: I curdi non parteciperanno a Ginevra II se la questione curda non è all’ordine del giorno

Il co-presidente del PYD Salih Muslim ha dichiarato durante una conferenza stampa a Parigi che i curdi non parteciperanno alla Conferenza Ginevra II a meno che non siano rappresentati e che la soluzione della questione curda non venga messa all’ordine del giorno. Muslim ha aggiunto che un incontro che non affronta la questione curda sarebbe come una seconda Losanna.

Alla conferenza stampa dal titolo ‘La situazione nel Rojava e in Siria prima di Ginevra’, Muslim ha risposto alle domande che gli ha fatto l’ANF dicendo: “Noi prenderemo parte se verrà discussa la soluzione della questione curda.”

Muslim ha detto che il Rojava è il cuore della lotta, aggiungendo che: “la lotta va avanti da tre anni. A luglio certe cose sono diventate chiare.”
Muslim ha proseguito: “Ci siamo resi conto che ci sono alcune forze come i salafiti, che vogliono portare la rivoluzione in una direzione diversa. Muslim ha continuato: “la rivoluzione è iniziata il 19 luglio. Abbiamo subito un attacco salafita sostenuto dalla Turchia. Questo è andato avanti dal luglio 2012 fino al luglio 2013. Abbiamo deciso di costituire una nuova amministrazione civile nelle aree curde per un autogoverno democratico. Due mesi fa si è svolto un incontro con la partecipazione di 82 persone, con rappresentanti degli arabi, curdi e assiri. Sono stati costituiti due comitati, uno per un progetto costituzionale e uno per le elezioni.”

‘Il nostro obiettivo è di produrre una soluzione democratica per tutta la Siria’

Muslim ha detto che pochi giorni fa è stato raggiunto un accordo relativo all’amministrazione e alla forma delle elezioni da svolgere nelle aree nel Rojava, aggiungendo che il loro obiettivo è di sviluppare un progetto democratico per la Siria.

Muslim ha detto: “L’opposizione esistente non rappresenta la volontà di tutti i popoli della Siria. Un altro problema è la rappresentanza dei curdi. Non va bene se questo non viene discusso a Ginevra.” Ha aggiunto anche che il progetto nel Rojava è una proposta per la Conferenza di Ginevra II.

Muslim ha detto che hanno parlato con gli USA e con i russi e detto loro che perché ci sia democrazia in Siria, va risolta la questione curda.

Muslim ha aggiunto che il comitato organizzativo per la conferenza al momento sta ignorando i curdi, proseguendo: “La Conferenza di Ginevra sarà solo uno show e per quanto ci riguarda non risolverà nulla.”

Muslim ha aggiunto che hanno spiegato in tutti i loro incontri che l’opposizione siriana non rappresenta i curdi o il popolo siriano e che i curdi non parteciperanno a Ginevra II. Ha detto: “Sarà solo per fare scena. Noi vogliamo che venga affrontata la questione curda. Altrimenti non parteciperemo. Tutti i curdi concordano su questa posizione.”
Muslim ha aggiunto che sono stati avvisati da tutti quelli con cui hanno parlato, primi tra tutti dai russi, “Non portate la questione curda ora. Lasciatela per altri incontri.” Muslim ha concluso: “Noi curdi non vogliamo una ripetizione di Losanna.”