Messaggio delle donne di Kobane, La Kongra Star, per la Conferenza Stampa
Carla Centioni legge la lettera delle donne di Kobane
Settimo giorno di Avvento e una casellina tanto speciale che non sfogliamo nemmeno il calendario e vi presentiamo subito la lettera delle donne di Kobane.
Publiée par Ponte Donna sur Mercredi 7 décembre 2016
Messaggio delle donne di Kobane, La Kongra Star, per la Conferenza Stampa
1 dicembre 2016 – Montecitorio – Roma / Italia
Ricostriuzione Casa delle Donne a Kobane
La donna è colei che ha sempre perso, è stata sacrificata e i suoi diritti sono sempre stati negati. A Kobane sotto il regime Al Baath non c’era nessuno spazio perché fosse autonoma e riconosciuta. Le donne non erano libere nè in grado di fare ciò che volevano.
Con l’autogoverno a Kobane e quando le assemblee popolari e più specificatamente le organizzazioni femminili si sono rafforzate, molte furono le novità introdotte. Tutto il mondo ha potuto vedere che le donne curde con i loro corpi sono divenute esempio di ciò che una donna può fare, e che il loro valore non è inferiore a quello degli uomini. Con la loro lotta possono ottenere ciò che vogliono. Così le donne di Kobane sono state liberate dalle Unità di Difesa delle Donne YPJ e dalle Unità di difesa del popolo YPG, opponendo una ferma resistenza.
Le donne curde hanno avuto la capacità di organizzarsi dal basso, difendendo e promuovendo la loro libertà con grande coraggio. Questo è stato possibile anche per la consapevolezza che derivava loro dal fatto di aver avuto una formazione su come difendersi da ogni forma di violenza.
Come sapete l’ISIS ha compiuto una devastazione e tutti i luoghi delle donne sono stati distrutti. Per questo c’è bisogno di un’accademia in cui essere istruite in ogni campo e poter così migliorare fino a divenire autonome.
L’accademia che le organizzazioni italiane di solidarietà, tra cui ricordiamo in particolare la Chiesa Valdese che ha messo a disposizione fondi provenienti dall’8 per mille e le associazioni di donne come Ponte donna e Lucha y Siesta, insieme al nostro comitato di Ricostruzione, stiamo erigendo a Kobane qualcosa di meraviglioso per le donne. La casa comprenderà infatti un’accademia per le donne dove creare un’organizzazione sociale e politica, ecologica e di un’economia alternativa per una vita consapevole e libera da ogni forma di repressione e violenza.
A nome del Congresso delle Donne Libere di Kobane, e a nome di tutte le donne di Kobane vogliamo esprimere gratitudine per questo lavoro di ri-costriuzione della casa e chiediamo la massima collaborazione per poter accelerare i lavori e mettere in funzione la Casa delle donne e le sue attività.
Noi donne di Kobane desideriamo che, non appena le condizioni lo permetteranno e l’accademia sarà ultimata, voi donne italiane veniate qui per vedere ciò avete realizzato: qualcosa di cui le donne di Kobane avevano molto bisogno.
Vi auguriamo ogni bene e speriamo di vedervi presto a Kobane.
Kongra Star-Kobane