Med Nuce: Eutelsat diventa sostenitore e partner della politica di attacco di Recep Tayyip Erdogan contro i media indipendenti
La repressione contro i media è stata intensificata di più in Turchia dal governo guidato da Recep Tayyip Erdogan.Inoltre dopo l’arresto di centinaia di giornalisti, corrispondenti, e proprietari di media , il 29 settembre 2016, 12 canali televisivi e 11 stazioni radiofoniche sono state chiuse.
Tra di queste Zarok TV (canale curdo per bambini), TV 10 (il pubblico di destinazione sono gli aleviti), Jiyan TV (favorisce il dialetto curdo in pericolo il”Kirmancki”) e Hayat TV (focalizzato sulla classe lavoratrice e i suoi problemi) colpiscono in modo particolare.
Questi canali televisivi curdi e dell’opposizione sono stati autorizzati e stavano trasmettendo secondo la legge turca. Nonostante questo grazie al decreto legge e senza l’approvazione del parlamento sono stati vietati illegalmente.
Un tentativo molto simile dell’attacco del governo turco contro i media liberi sta avendo luogo anche in Europa. Il gruppo Eutelsat ha inviato una email a Hotbird, che è un gruppo di satelliti gestito da Eutelsat, e ha dichiarato, ” di fermare immediatamente la trasmissione di Med NUCE sul satellite”.
Con questa decisione, Eutelsat diventa sostenitore e partner della politica di attacco di Recep Tayyip Erdogan contro i media indipendenti.
La nostra società ha chiamato Eutelsat pe ritirare questa decisione che è contro la legge e i principi della libertà di stampa.
Il Consiglio di amministrazione di Med Nuce