Lo stato turco rimuove un’altra co-sindaca dal servizio
I funzionari turchi hanno rimosso Sevil Rojbin Çetin, co-sindaca della città curda di Edremit dal suo posto. Sevil Rojbin è la quinta co- sindaca rimossa dal servizio da parte della Turchia.
Nelle più recenti elezioni amministrative in Turchia molti comuni nel Kurdistan settentrionale (in Turchia) hanno implementato il sistema di co-sindaco, dove un uomo e una donna hanno l’ incarico di sindaco, al fine di conseguire la parità di genere nel governo locale. Lo Stato turco recentemente ha intensificato la sua campagna di repressione contro le donne co-sindache, rimuovendo la quinta co-sindaca dal servizio. I co-sindaci sono stati rimossi dal servizio dopo aver partecipato alle riunioni in cui i cittadini hanno dichiarato l’ autogoverno nelle loro città, in risposta alla violenza di stato turco.
Sevil Rojbin Çetin, co-sindaca della città di Edremit, è stata arrestata il 24 agosto dopo aver dichiarato l’ autogoverno dei residenti della città. Sevil Rojbin è ora in carcere. E’stata rimossa dal suo incarico per iniziativa del governatore provinciale di stato.
Le donne co-sindache di Silvan, Sur, Nusaybin e Cizre sono state rimosse con accuse simili, nonostante il fatto che sono state elette con almeno l’80% dei voti. In particolare Leyla İmret co-sindaca di Cizre è stata rimossa dal servizio pochi giorni dopo che le forze di sicurezza turche hanno ucciso 24 civili in nove giorni di assedio della città.