Lettera da Heyva Sor a Kurd – Rojava Siria del Nord

Cari amici-A nome della Mezza Luna Rossa Curda (Heyva Sora Kurd) vogliamo ringraziare Rete Kurdistan Italia ed in particolare Rete Kurdistan Roma ed il comitato sanitario (Staffetta Sanitaria) per il loro aiuto. Rete Kurdistan Italia ha sostenuto la lotta di liberazione per anni, promuovendo campagne di solidarietà, scambi e progetti internazionali di sostegno, manifestazioni di piazza in tutta Italia.

Dal 20 gennaio Rete Kurdistan sta seguendo con orrore e preoccupazione quello che sta succedendo nel cantone di Afrin dopo l’avvio dell’operazione “Ramoscello d’Ulivo” portata avanti dal governo turco. Abbiamo letto e visto che la solidarietà italiana con la rete della comunità curda è scesa in strada durante l’intero periodo della storica resistenza di Afrin.

La rete ha risposto a tutti i bisogni della popolazione di Afrin organizzando diverse iniziative, inviando fondi per aiuti umanitari e inviando medicine. Recentemente la creatività della solidarietà ha dato ancora una volta prova di sè ed è stata in grado di rispondere prontamente all’appello di emergenza per un generatore di energia elettrica per un campo profughi, dove la popolazione di Afrin è stata che è stata costretta ad abbandonare con la forza le loro abitazioni è stata sistemata.

In particolare vorremmo ringraziare ancora una volta per la sua generosità l’artista Zero Calcare, i compagni della serigrafia e naturalmente tutti coloro che hanno contribuito a questa raccolta di fondi di solidarietà comprando magliette.

Vogliamo confermare che abbiamo ricevuto 4.000 euro, dalla presidente di Uiki Onlus, che aggiungiamo ai 6.000 euro che abbiamo già ricevuto e così siamo in grado di acquistare un generatore di energia per il piccolo ospedale.

Sperando che la solidarietà prosegua, vi inviamo i nostri calorosi saluti.

Heyva Sor a Kurd – Rojava e Siria del Nord

Assemblea della salute di Shebba
Cemila Hame