Le amministrazioni locali appartengono al popolo: Giù le mani dal comune di Kars!

122 istituzioni democratiche, associazioni, piattaforme e partiti politici in Turchia hanno dichiarato che non tollereranno la limitazione dei poteri delle amministrazioni locali dell’opposizione e le minacce alla loro sostituzione con fiduciari nominati.

Rilasciando una dichiarazione comune, i firmatari hanno espresso la loro solidarietà e il loro sostegno al comune di Kars dopo le recenti notizie riguardanti i nostri sindaci Ayhan Bilgen e Alevin Alaca. La dichiarazione congiunta recita come segue:

Sebbene sia stato visto in tutto il mondo che i governi locali possono svolgere un ruolo cruciale nella lotta contro l’epidemia di Coronavirus, quei comuni, che sono stati in prima linea con le loro efficaci campagne di solidarietà in Turchia, vengono presi di mira dal governo centrale.

Dopo le minacce ai comuni di Istanbul, Adana e Mersin, il Comune di Kars è diventato il bersaglio di calunnia con notizie spazzatura deliberate e manipolative. I co-sindaci Ayhan Bilgen e Alevin Alaca sono sotto attacco sistematico.

Kars è una città con una popolazione multietnica, che ospita curdi, turchi, Terekeme, Lazi, azeri, Molokan e altri gruppi locali. Dopo le elezioni del 31 marzo 2019, il Partito dei Popoli (HDP) ha assunto la municipalità con un debito di 400 milioni di lire turche.

Il Consiglio Comunale è composto da delegati di tutti i principali partiti, HDP, AKP (Partito della giustizia e dello sviluppo), MHP (Partito del movimento nazionale), CHP (Partito Repubblicano del popolo) e DSP (Partito della sinistra demoratica).

Una volta iniziata l’epidemia di Coronavirus, il governo locale di Kars ha organizzato un’efficace campagna di solidarietà. E questo ha portato il partito al governo a colpire il comune di Kars.

Il partito al potere ha sostituito illegalmente molti sindaci eletti da cosiddetti amministratori fiduciari, o custodi nominati, e ha quasi trasformato questa pratica in un mezzo di governo. La nomina di questi custodi è una palese usurpazione del diritto del popolo di eleggere ed essere eletto. L’obiettivo è di impedire ai governi locali di combattere efficacemente l’epidemia e di trasformare la nomina dei custodi in una minaccia per i governi municipali eletti dal popolo.

Siamo profondamente preoccupati che la campagna lanciata contro il Comune di Kars stia procedendo passo dopo passo verso una pericolosa possibilità, vale a dire la nomina di un sindaco custode. Non prendere posizione contro questa minaccia per il Comune di Kars significherà un’ulteriore diffusione e crescita dell’invasione sui governi locali e il calpestio della volontà popolare. Chiediamo a tutti i democratici di alzare la voce per respingere l’attacco contro il comune di Kars.