La resistenza dei popoli, spezzerà l’attacco di Erdogan!

Nella mattinata di lunedì 5 febbraio 2018, migliaia di persone si sono messe in marcia dalle regioni intorno al fiume Firat (Eufrate) – in particolare, dall’area del monte Sinjar (Shingal), della pianura di Jazira e dalla città di Minbic – in direzione della città di Efrîn (Afrin), per portare la propria solidarietà e confermare il proprio sostegno nella resistenza contro l’aggressione turca.

Migliaia di residenti del Cantone di Efrîn (Afrin) – giungendo da ogni parte della città – si sono riversati nel piazzale antistante il Dirsem Hospital per accogliere entusiasticamente l’arrivo delle migliaia di manifestanti in arrivo in corteo dalle altre regioni dell’Eufrate. Decine di loro hanno voluto prendere la parola per esprimere loro la propria gratitudine.

Nel reportage audiovisivo realizzato dal corrispondente dell’agenzia di stampa ANHA (Ajansa Nûçeyan a Hawar – Hawar News) si evidenzia quanto sia alto, a dispetto della drammatica situazione che stanno vivendo da una ventina di giorni, il morale dei popoli della Siria del Nord e, in particolare, del Cantone di Afrin, i cui residenti hanno affermato che l’arrivo dei rinforzi e la dimostrazione di solidarietà e sostegno giunta dalle aree circostanti rafforzeranno ancora di più la loro volontà di resistere e respingere gli attacchi turchi:

“Rispondiamo a questa vile aggressione, mostrando loro il vero significato della frase “Unità del Popolo”: uniti, romperemo il loro tentativo d’invasione ed essi non riusciranno a prendere nemmeno una zolla della terra di Efrîn!”.