La Mezza Luna Rossa curda ad Hasakah garantisce medicinali per i cittadini
La società della Mezza Luna Rossa curda sta lavorando attraverso le sue sezioni in tutte le regioni del Rojava per aiutare i cittadini e far loro avere medicinali, che per molte ragioni nelle farmacie erano stati dispersi. Uno dei problemi principali è la chiusura delle fabbriche di medicinali in Siria a causa degli scontri e della proliferazione di gruppi armati sulle strade che impediscono ai diversi materiali di passare da una regione a un’altra.
Abdul Aziz Khalaf, componente della Mezza Luna Rossa nella sezione di Hasakah e capo del dipartimento ha detto “In base alle possibilità offriamo medicinali a tutti i popoli della regione senza fare differenze. Nonostante la perdita delle medicine nelle farmacie, la Mezza Luna Rossa ha garantito il trattamento ai pazienti. Ci sono medici specializzati per diversi tipi di operazioni chirurgiche e laboratori in diversi settori, in aggiunta a infermiere specializzate nell’affrontare situazioni di emergenza che richiedono un centro di pronto intervento.”
Abdul Aziz Khalaf, componente della Mezza Luna Rossa ha osservato “ottengono aiuti medici di rado” ed ha fatto appello alle organizzazioni internazionali perché li aiutino ad essere in grado di offrire i loro servizi ai cittadini.
Mezzaluna Rossa curda ha chiesto aiuto immediato per i rifugiati a Kobanê.
L’esponente del comitato per gli aiuti di Kobanê, Süleyman Xelil ha dichiarato che dall’inizio della guerra civile hanno ricevuto un sostegno immediato solo da Heyva Sor a Kurdistanê nel Kurdistan del nord e in Europa, ma non da eventuali organizzazioni umanitarie internazionali.
Xelil ha sottolineato che i servizi sanitari a Kobanê hanno subito una battuta d’arresto dopo che l’ ospedale della città è stato attaccato nel mese di novembre. Due ospedali sono stati costituiti per mezzo di imprese private dopo l’attacco, ma questi sono ospedali privati che la gente deve pagare.
Bastawi Ali, dirigente del Comitato per la salute di Kobanê, ha informato che un nuovo ospedale è stato costruito in città -ha detto-ma che non è riuscito ancora a garantire un servizio per la mancanza di attrezzature mediche e di medicinali.
Gli scontri tra l’ISIS e l’opposizione siriana nei distretti di Aleppo Jarablus e Minbic hanno causato una nuova ondata di profughi nella regione. Oltre settemila persone hanno trovato rifugio nella città di Kobanê dopo la fuga dal conflitto nella regione menzionata.
Il comitato per l’aiuto Kobanê è riuscito a fornire aiuti per 40 famiglie attraverso i propri mezzi, ma non è in grado di fornire un ulteriore sostegno per gli altri rifugiati in città. Attualmente i gruppi di ISIS controllano le strade da Kobanê verso le altre città ed il confine con la Turchia ancora rimane chiuso, le condizioni in città a Kobanê sono diventate più difficili dopo l’arrivo di profughi.
Mezzaluna Rossa Curda è l’unica istituzione che fornisce un servizio per la gente in città, e lo sta facendo in una piccola clinica che permette loro di fornire solo interventi di emergenza, non altri interventi medici.