La Francia punta il dito contro l’intelligence turca nell’uccisione delle donne a Parigi
Gli avvocati francesi hanno sostenuto che dietro l’uccisione a Parigi delle tre donne curde attiviste c’è il servizio di intelligence turca il MIT.
Le Monde ha pubblicato l’inchiesta ufficiale francese sul caso dell’uccisione delle donne politiche curde Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez a Parigi nel 2013.Il documento di 70 pagine,frutto di due anni e mezzo di indagini,ha ufficialmente puntato il dito contro il servizio di intelligence turca,il MIT,nel massacro.
L’assassino, Ömer Güney, eras in contatto con il funzionario di alto livello del MIT K.T.,ma Ankara non ha ancora risposto alle accuse sul contatto:”Numerosi elementi ci consentono di sospettare il coinvolgimento del MIT nella sollecitazione e nella preparazione degli omicidi”afferma il rapporto,che evidenzia che Ömer Güney stava agendo come una spia con un contatto con una serie di agenti del MIT.
L’inchiesta sottolinea che Ömer Güney aveva chiesto all’ambasciata turca di Parigi di ricevere un avviso quando sarebbe stato arrestato, risvegliando sospetti tra gli investigatori.
Secondo Antoine Comte, l’avvocato delle donne, questa è la prima volta che un’inchiesta ufficiale ha coinvolto un servizio di intelligence straniero in un omicidio politico commesso in Francia.