Khadro: gli abitanti sotto assedio di al-Shahba chiedono di essere liberati

La co-direttrice del Consiglio Amministrativo dell’area di al-Shahba, Jihan Khadro, ha riportato che gli abitanti delle aree occupate dai mercenari e dai turchi si sono appellati a Jaish al-Thuwar e alle fazioni rivoluzionarie per essere liberati, ed ha ribadito che si trovano in condizioni drammatiche.

L’agenzia Hawar ha intervistato Jihan Khadro in merito ai recenti sviluppi nelle aree occupate di al-Shahba.

Jihan ha menzionato la resistenza degli abitanti di al-Shahba a fronte dei continui attacchi e bombardamenti da parte dei turchi: gli abitanti si sono rifiutati di cedere le proprie terre e le case, e allo stesso tempo sostengono le fazioni rivoluzionarie che proteggono la zona.

Jihan ha chiesto alla comunità internazionale di rompere il proprio silenzio e di fornire supporto ai civili di al-Shahba, soggetti alle violazioni degli occupanti turchi. Ha sottolineato che i mercenari turchi stanno prendendo di mira i civili, non essendo riusciti a fronteggiare le forze Jaish al-Thuwar che hanno impedito loro di occupare le aree liberate.

Khadro ha fatto notare che ad al-Shahba viene messa in atto una politica disumana, con la “turchificazione” imposta all’interno delle scuole e le persone cacciate dalle loro case in favore delle famiglie dei mercenari.

Khadro ha poi affermato che “coloro che si opponevano all’esercito turco e ai mercenari del MIT sono stati rapiti con scuse poco credibili allo scopo di diffondere paura e intimidazione nei civili, così da costringerli ad allontanarsi”. Gli abitanti delle aree occupate si stanno ora appellando a Jaish al-Thuwar e alle forze rivoluzionarie per liberarli dalle violazioni dell’esercito turco.
**
Riyadh Derar: il nostro obiettivo è trovare una soluzione politica
Il co-direttore del Consiglio Democratico Siriano (SDB), Riyadh Derar, ha affermato che si è in cerca di una soluzione politica alla crisi siriana, e che si imbracciano le armi al solo scopo di combattere il terrorismo.

Nel contesto dell’incontro tra SDB e Forze Democratiche Siriane (SDF) per discutere gli sviluppi politici e le vittorie dell’SDF, l’agenzia Hawar News ha intervistato Riyadh Derar.
Derar ha sottolineato che dopo aver tenuto il secondo incontro del Consiglio, i membri stanno lavorando per organizzare ed espandere i propri uffici così da raggiungere gli obiettivi per i quali il consiglio è stato costituito.

Derar ha fatto notare che l’obiettivo degli incontri con l’SDF è di capire quanto siano sviluppati e di scambiare opinioni politiche e militari; si avranno nuovi sviluppi dopo la liberazione di Raqqa, e questa nuova fase dovrebbe essere presa in considerazione.

L’unica forza che protegge il proprio popolo
Derar ha aggiunto che l’SDF è l’unica forza che mira a liberare gli abitanti dell’area, ed è un perfetto esempio di combattenti che arrivano da diverse parti del territorio siriano; secondo Derar, le SDF vogliono eliminare il terrorismo dalla Siria e costruire un paese democratico.

Il principale punto in discussione era la necessità di trovare una soluzione politica, poiché la lotta è mirata a combattere il terrorismo ed il dispotismo, che è la causa delle crisi che sono esplose negli ultimi anni.

Derar ha concluso affermando che gli abitanti di Raqqa gestiranno autonomamente la propria area dopo che l’IS sarà eliminato dall’SDF, e chiedendo loro di unirsi alle SDF e ricostruire la propria città.