Il Parlamento basco esorta la Turchia a lavorare per la pace con i Kurdi
Il Parlamento basco ha condannato oggi, con i voti di Euskal Herria Bildu e del Partito Nacionalista Vasco, l’omicidio di Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Şaylemez, avvenuto a Parigi il 9 Gennaio.
Il testo originale presentato da Euskal Herria Bildu ha affrontato tre punti principali. Oltre a condannare le tre morti e dimostrare solidarietà alle famiglie delle tre militanti e al popolo kurdo, chiede alla Turchia di impegnarsi per una soluzione negoziata allo scopo di porre fine “alla sofferenza della popolazione del Kurdistan e della Turchia, durata per così tanti anni”. Il testo invita anche al riconoscimento della realtà nazionale kurda ed esorta il Consiglio d’Europa ad intervenire nel conflitto.
Il testo approvato oggi afferma che il Parlamento basco invierà al consolato turco a Bilbao il suo parere favorevole in merito al dialogo tra il Governo turco ed i rappresentanti del popolo kurdo. Inoltre il testo afferma che questo processo “dovrebbe terminare col riconoscimento della realtà nazionale del Kurdistan e con l’impegno di rispettare i diritti umani di tutte le popolazioni ed anche di assicurare i principi democratici di tutte le parti coinvolte nel conflitto”.
Il Partido Popular ed il Partito Socialista hanno votato contro il testo pur condannando le esecuzioni di Parigi. Le due formazioni hanno affermato di non voler esprimere il loro parere in merito alla modalità in cui questo processo dovrebbe essere portato avanti.
La scorsa settimana l’ambasciatore turco aveva inviato una lettera al Parlamento basco chiedendo le motivazioni della discussione di un tale documento.
ANF Gasteiz