Il congresso del BDP attaccato dai nazionalisti

Il congresso provinciale del Partito della Pace e della Democrazia (BDP), tenutosi nella provincia meridionale di Hatay, è stato attaccato ieri da un folto gruppo di nazionalisti, composto da centinaia di persone che esibivano bandiere turche e cantavano slogan pieni d’insulti durante l’intervento del co-presidente Selahattin Demirtaş.

Nonostante le misure di sicurezza adottate, il gruppo di nazionalisti ha attaccato i partecipanti in seguito all’intervento di Demirtaş.
Al congresso hanno partecipato circa seicento persone, inclusi funzionari del BDP dalle vicine province di Adana, Mersin ed Osmaniye.
Il gruppo ha lanciato pietre contro i pulmann con a bordo i delegati mentre questi ultimi lasciavano la sala del congresso. Molte persone hanno riportato ferite poiché i finestrini dei pulmann sono stati rotti.

Il co-presidente del BDP Demirtaş ha dovuto essere condotto all’esterno della sala con due mezzi corazzati della polizia, mentre i delegati hanno dovuto attendere a lungo prima di poter lasciare il luogo.

Pubblicando un comunicato stampa sull’attacco, l’Ufficio Centrale del BDP ha dichiarato che il congresso è giunto a termine con successo nonostante l’attacco fascista. Il BDP ha detto che nessuno dei delegati ha subito lesioni gravi nell’attacco, descritto come preoccupante ma non di lunga durata.

La scorsa settimana una delegazione del Congresso Democratico del Popolo (HDK) era stata attaccata da gruppi nazionalisti mentre effettuava un tour politico nella regione del Mar Nero, organizzato allo scopo di informare l’opinione pubblica sul processo di pace e una soluzione democratica della questione kurda.

ANF Hatay