Il comando di Afrin delle YPG: Chiediamo a tutti di partecipare alla resistenza storica contro gli attacchi

Il Comando Generale delle YPG del cantone di Afrin ha rilasciato giovedì una dichiarazione sui recenti attacchi turchi sulla regione di Shahba e Afrin.

“Ci appelliamo a tutte le persone affinché sostengano i combattenti delle YPG nella difesa della regione contro le bande del Daesh, del loro sostenitore Turchia e di tutte le altre minacce durante questa resistenza storica,” si legge nella nota sugli attacchi da parte dell’esercito turco, i suoi gruppi alleati e l’ISIS.

Si prosegue, “Lo stato turco ha dimostrato a tutti che esso fornisce sostegno al terrorismo in Siria. Dopo che i villaggi di Um HOS, Um Qura, Herbil, Hesiye, Bendava Şehbayê, Qolsroj, Hesacik, Semoqa, Werdiye, Mezrayên El-Xol, Mezrayên El-Hisêniyê e la centrale Suryetel sono stati liberati dalle bande del Daesh, l’esercito di occupazione turco ha dimostrato la propria intolleranza bombardando le aree messe in salvo.”

Il comando ha smentito le accuse turche secondo le quali le ‘YPG hanno bombardato il territorio turco,’ come prosegue il comunicato, “L’esercito turco di occupazione ha rivolto queste affermazioni per legittimare il bombardamento del Cantone. Le dichiarazioni dello Stato turco sono ben lungi dall’essere precise.”

Nella nota si aggiunge che l’esercito turco ha violato il territorio di Afrin occupandolo, e che i villaggi del cantone sono stati nello stesso tempo bombardati. “L’esercito turco di occupazione la scorsa notte ha bombardato i villaggi di Mele Xelîl, Meydan Ikbis, Emam e Der Belut. Hanno preso di mira una posizione che appartiene alle nostre forze nel villaggio di Der Belut. Due dei nostri combattenti sono stati feriti a seguito degli attacchi dello stato turco.”

Il comando ha confermato il proprio sostegno a Jaysh al-Thuwar (Armata di Rivoluzionari) e a tutte le forze rivoluzionarie che combattono contro l’ISIS. Ha dichiarato, “Come Comando Generale delle YPG del cantone di Afrin, forniremo supporto a tutte le forze rivoluzionarie per difendere le nostre terre e la nostra gente dalle bande.”

Infine, nella dichiarazione si invita la gente a fornire il proprio sostegno alle forze delle YPG nella difesa contro l’ISIS, la Turchia e tutte le altre minacce che si trovano ad affrontare.