HDP solleva la questione dell’assassinio di Ortakaya in parlamento
Il deputato dell’HDP di Şırnak, Faysal Sarıyıldız e di Urfa, İbrahim Ayhan, hanno presentato interrogazioni scritte al parlamento turco chiedendo risposte rispetto all’assassinio di Kader Ortakaya dal Ministro dell’Interno Efkan Ala e dal Primo Ministro Ahmet Davutoğlu. Nelle interrogazioni i deputati hanno chiesto: “Perché i soldati che hanno affermato di aver ‘avvertito’ component armati di ISIS che hanno violato il confine turco una settimana prima che Kader Ortakaya venisse uccisa con colpi di arma da fuoco, sparano ai civili senza avvertire?”
Il deputato dell’HDP di Şırnak, Faysal Sarıyıldız ha portato nel parlamento turco la vicenda di Kader Ortakaya alla quale è stato sparato mentre attraversava il confine per unirsi alla resistenza di Kobanê. Ha rivolto un’interrogazione al Ministro Efkan Ala rispetto all’uccisione di Ortakaya, riportando le parole del dottor Welat Omar a Kobanê, che ha detto che al suo arrivo in ospedale era già morta, dato che era stata colpita da uno sparo alla testa.
‘Un ‘avvertimento’ per ISIS, pallottole per i civili’
Sarıyıldız ha ricordato che sull’area dove è stata uccisa Kader Ortakaya l’agenzia stampa Dicle ha pubblicato un filmato con truppe turche che parlano con componenti di ISIS, in seguito al quale lo Stato Maggiore turco ha dichiarato che i soldati avevano ‘avvertito’ i 2 componenti di ISIS (evitando di usare la parola ‘terroristi’) di lasciare il campo minato. “Mentre i soldati hanno ‘avvertito’ i componenti di questa banda che è nemica dell’umanità, hanno aperto senza preavviso il fuoco su civili, Kader Ortakaya e i suoi amici, quando attraversavano in confine”, ha detto Sarıyıldız.
‘Una persona uccisa ogni settimana’
Sarıyıldız ha aggiunto che dozzine di persone sono state uccise al confine tra la Turchia e il Rojava e che in media viene uccisa una persona ogni settimana dalle pallottole delle forze di sicurezza. Nella sua interrogazione Sarıyıldız ha detto che l’assenza di un’efficace inchiesta su queste morti e il perdurare dell’impunità prova che queste uccisioni non sono incidenti della routine nell’applicazione di legge e ordine, ma che hanno motivazioni politiche. Ha chiesto che ci sia un’immediata inchiesta penale sull’omicidio di civili al confine e che i responsabili vengano perseguiti.
Sarıyıldız ha chiesto al Ministro dell’Interno Efkan Ala: “Perché si è sparato contro Kader Ortakaya e i suoi amici, quando era noto che si trattava di civili? È stata aperta un’inchiesta sugli ufficiali che hanno dato l’ordine? Perché si è sparato deliberatamente su Kader Ortakaya e i suoi amici invece di arrestarli? Quante persone sono state uccise o ferite al confine con il Rojava negli ultimi due anni? Da quando il suo governo è in carica, quante persone sono state uccise al confine? Qual è la distribuzione di queste morti per provincia? Sono stati uccisi, feriti o arrestati dei componenti di ISIS mentre attraversavano il confine a Hatay, Kilis e Urfa? Quanti componenti di ISIS sono in stato di arresto e quanti sono stati rilasciati? Perché i soldati che hanno affermato di aver ‘avvertito’ componenti armati di ISIS che violavano il confine turco una settimana prima dell’uccisione di Kader Ortakaya, hanno aperto il fuoco su civili senza preavviso?”
Ayhan chiede al Primo Ministro
Il deputato dell’HDP di Urfa, İbrahim Ayhan, ha anche presentato un’interrogazione al Primo Ministro Ahmet Davutoğlu, dicendo che la morte della studentessa universitaria Kader Ortakaya per uno sparo alla testa prova che lo sparo era mirato e che non era uno sparo di avvertimento. Ayhan ha chiesto: “Qual è la ragione per l’attacco a Kader Ortakaya? Perché è stata colpita? Ci sono informazioni rispetto al fatto che sia stata presa di mira deliberatamente? In quale legge o regolamento è stabilito che spari avvertimento vengono sparati all’altezza della testa? Come spiega la completa mancanza di misure di sicurezza nell’area del confine dove ISIS ha il controllo, mentre vengono prese intense misure di sicurezza nelle aree dove hanno il controllo le YPG? Quanti civili sono morti negli attacchi delle forze di sicurezza lungo il confine? Quanti di loro erano cittadini turchi e quanti cittadini che vivono nel cantone di Kobanê? I risultati dell’autopsia di Kader Ortakya verranno resi pubblici? Le forze di sicurezza al confine considerano un pericolo i civili che svolgono proteste democratiche e non i terroristi di ISIS?”