Gerger: La questione kurda è l’elemento che lega la Turchia e l’Iran

L’esperto di Medio Oriente Haluk Gerger ha commentato la visita del Presidente turco Erdoĝan in Iran, evidenziando che la questione kurda è un fondamentale fattore comune nelle relazioni tra Iran e Turchia.

Il Presidente turco Erdoĝan ha visitato l’Iran ieri, dove ha incontrato il Presidente iraniano Ruhani. Erdoĝan è stato accompagnato da 6 ministri e il capo del MIT (servizi segreti) Hakan Fidan. Erdoĝan e Ruhani si sono incontrati in privato, mentre anche delegazioni dei due paesi hanno avuto un incontro. Le principali questioni affrontate sono state lo Yemen, la Siria l’Iraq e le relazioni economiche bilaterali.

L’esperto di Medio Oriente Haluk Gerger ha valutato così le relazioni Turchia-Iran.

‘Competizione e conflitto sono fattori determinanti’

Gerger ha ricordato che le relazioni tra i due paesi risale alla battaglia di Caldiran e che la competizione e il conflitto sono fattori determinanti nelle loro relazioni. Inoltre ha fatto riferimento alla disputa tra sciiti e sunniti incoraggiata dagli USA nella regione.

Gerger ha detto che i due paesi erano paradisi di stabilità in quella caotica regione, aggiungendo che “l’Iran ha usufruito di questo caos per estendere la sua sicurezza nei territori limitrofi. Ha relazioni con il regime di Assad in Siria e con gli Hezbollah in Libano. In tempi recenti ha anche esteso le sue relazioni allo Yemen. Queste non sono solo mosse difensive, ma parte di un progetto più ampio volto all’affermazione dell’Iran come principale protettore delle minoranze sciite oppresse nella regione.”

‘La questione kurda è l’elemento che lega i due paesi’

Gerger ha detto che le mosse iraniane hanno frustrato la Turchia, sebbene il fattore che lega i due paesi sia la questione kurda. “L’opposizione ai kurdi è un fattore che incoraggia la cooperazione”, ha aggiunto Gerger.

Ha inoltre aggiunto che entrambi i paesi vogliono aumentare il volume dei commerci nella regione e tengono molto alle loro relazioni economiche. Queste relazioni economiche diminuiscono la tensione tra i due paesi.

Per quanto riguarda le intenzioni iraniane in Yemen, Gerger ha detto che “lo Yemen è una mossa importante per l’Iran. L’Arabia Saudita ha sedato la ricolta sciita nei Bahiran durante la Primavera Araba. Ora l’Iran sta allargando la sua sfera di influenza, per diventare potenza egemone nella regione. Lo Yemen non è di interesse per la Turchia, essendo al di fuori della sua sfera di influenza, mentre ha un’importanza strategica per l’Iran e minaccia l’Arabia Saudita e i regimi del Golfo. La Turchia è inevitabilmente in una posizione di opposizione all’Iran perché vede nel Golfo una regione di supporto logistico.”

DIHA-ARZU DEMİR