Firenze – Kobane Acqua, Vita, Liberta – 31 ottobre

Un Halloween all’insegna della solidarietà e della cooperazione internazionale al Circolo Ricreativo Culturale Il Girone, dove ARCI Firenze presenterà i risultati dell’ultimo progetto di cooperazione internazionale attivato, che opera nel nord della Siria, nel cantone di Kobane.
Mercoledì 31 ottobre, infatti, al Circolo della frazione del Comune di Fiesole, “Acqua, vita, Libertà” e i risultati che finora ha portato saranno raccontati a partire dalle 18.00, mentre alle 20.00 si potrà partecipare alla cena di finanziamento del progetto.

“Kobane. Av, Jiyan, Azadi – Acqua, Vita, Libertà” è stato attivato lo scorso gennaio da ARCI Firenze con il sostegno della Water Right Foundation e in partenariato con UIKI Onlus, Cantone di Kobane, Comune di Barberino Val d’Elsa e Comune di San Casciano in Val di Pesa.

Ad oggi, grazie al progetto, il Water Board del Municipio di Kobane è riuscito, in due importanti villaggi, ad aumentare la disponibilità di acqua nella città di Kobane attraverso l’istallazione di una nuova pompa idrica. Come risultato immediato del progetto, ovvero la riparazione delle tre pompe idriche delle stazioni dei villaggi, almeno 1.975 case hanno riacquisito la disponibilità dell’accesso all’acqua. Questo significa che, contando che in ogni casa abitano almeno sei persone, sono circa 11.850 persone coloro che hanno nuovamente accesso all’acqua nelle loro case.

“I numeri ci rendono orgogliosi” dice il responsabile delle attività internazionali di Arci Firenze, Manfredi Lo Sauro, “perché superano del 20% i risultati attesi. Quello che ci proponiamo è di migliorare la qualità della vita della popolazione non soltanto in termini di salute e igiene, ma anche offrendo più opportunità di lavoro, tessendo le condizioni per favorire il ritorno dai campi profughi dentro e fuori dalla Siria, a vivere nelle proprie case nei villaggi del Cantone di Kobane. Vogliamo portare nei nostri circoli questa iniziativa e siamo felici di poterla raccontare mercoledì 31 ottobre al Circolo Ricreativo Culturale Il Girone.” Circolo che già in passato si è dimostrato attento alla questione curda e che mercoledì alle 18 ospiterà un incontro per conoscere il progetto e, allo stesso tempo, approfondire la lotta del popolo curdo nel nord della Siria, stretto tra la Turchia da un lato e la guerra siriana dall’altro, avamposto di democrazia troppo spesso abbandonato dall’Occidente. Si racconterà quello che è stato fatto finora e si raccoglieranno fondi con una cena di sottoscrizione che inizierà alle 20.00 e per cui è necessario prenotarsi al Circolo. Come sottolinea il presidente di Arci Firenze Jacopo Forconi: “se da un lato non possiamo che essere soddisfatti dell’obiettivo raggiunto, dall’altro sentiamo il dovere di promuovere l’impegno internazionale del nostro Comitato perché il lavoro da fare è ancora tanto e riteniamo convintamente che attraverso la cooperazione e la solidarietà si possano davvero gettare le basi per costruire un mondo migliore, ma è necessario che queste siano accompagnate dalla diffusione della conoscenza e dalla promozione di una cultura inclusiva, per liberare il mondo in cui viviamo e il nostro Paese dalle paure che portano a chiudersi nel recinto delle proprie certezze.”

Insieme ad Arci Firenze, mercoledì sera al Girone ci saranno Mauro Perini, presidente della Water Right Foundation, partner imprescindibile del progetto e Ozlem Tanrikulu, presidente di UIKI Onlus, l’Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia e rappresentanti del Comune di San Casciano Val di Pesa e del Comune di Barberino Val d’Elsa.