Fermare l’invasione turca in Iraq e Siria

L’esercito turco ha inviato una serie di carri armati e veicoli corazzati al confine con il Rojava. Un grande convoglio di veicoli militari turchi sono stati inviati nel distretto di Ceylanpınar della provincia di Urfa lunedì sera. Viene riferito che il convoglio si è posizionato sul confine della città di Serêkaniyê a Hesekê, Rojava.

I veicoli turchi sono stati tenuti in attesa all’ingresso di Ceylanpınar per un periodo prima di lasciare il confine attraverso il percorso di Akçakale.

Viene riferito che il posizionamento militare è stato eseguito per la linea di confine delle città di Serêkaniyê e Girê Spî (Tal Abyad) del Rojava. L’attività militare segue le osservazioni turche che indicavano un “intervento” nella regione.

Forze di occupazione hanno fatto divampare un incendio sul monte Hawar a Afrin

Da Afrin quotidianamente si susseguono rapporti su atrocità da parte delle forze turche e dei mercenari alleati che continuano l’invasione contro la Siria del nord. Fonti locali riferiscono che le forze di occupazione hanno fatto divampare un incendio sul monte Hawar nella regione di Afrin a nord di Aleppo alle 11:30 di lunedì mattina. Immagini dal posto mostrano la montagna coperta da un’enorme nube di fumo. Bruciare le foreste è una tradizione dello Stato turco nella sua guerra genocida contro il popolo curdo.

Esponente di Jaysh Al-Thuwar: il piano della Turchia per Idlib è stato un disastro

Il portavoce di Jaysh Al-Thuwar per la stampa Dilşer İdlibi ha parlato degli sviluppi incentrati su Idlibi. Idlibi ha evidenziato che potenze internazionali e regionali hanno reso più profonda la crisi siriana dal punto di vista politico e militare fin dall’inizio, nel tentativo di usarla per i propri interessi. Ha detto che per questa ragione Idlib è diventata la zona di guerra più calda.

Dilşer İdlibi ha affermato che bande turkmene, caucasiche, cecene e bande di Al-Nusra e ISIS che stanno fuggendo da Deir ez-Zor attualmente si stanno raccogliendo a Idlib. Ha detto che questa situazione costituisce un pericolo per la geografia di Idlib.

İdlibi ha osservato che la Turchia ha aperto i suoi confini alle bande e a gruppi armati per un intervento in Siria, dicendo; “Il piano dello Stato turco per Idlib è stato un disastro.”

Il portavoce per la stampa di Jaysh Al-Thuwar ha concluso le sue osservazioni facendo appello agli Stati che combattono contro il terrorismo di agire insieme contro il terrorismo a Idlib, aggiungendo che non deve essere permesso di trascinare la regione in un incendio per mano del regime siriano.

L’Iraq deve fermare l’invasione turca
Mentre continuano gli attacchi di invasione dello Stato turco contro il Kurdistan Bashur (sud), continuano a crescere le reazioni contro gli attacchi.

Il funzionario del Comitato di Kirkuk del Partito Comunista Iracheno Reysan Hisen ha detto che l’Iraq deve intervenire contro gli attacchi di invasione dello Stato turco e prevenirli.

Reysan Hisên ha affermato che l’invasione da parte dello Stato turco sono criminali secondo la legge nazionale e internazionale e ha aggiunto che anche UE, Consiglio di Sicurezza dell’ONU e altre forze internazionali devono intervenire.

Reysan Hisên ha detto anche che il governo iracheno deve chiarire la sua posizione contro gli attacchi di invasione e che gli attacchi prendono di mira anche territorio iracheno. Reysan Hisên ha detto che l’Iraq deve fare la sua parte rispetto agli attacchi di invasione e prevenirli.