Demirtaş: stiamo lanciando la campagna “Nessuna dittatura, nessun colpo di stato”
Commentando la dichiarazione sottoscritta da molte ONG guidate da HDK ed il DTK contro il tentativo di eliminazione e il colpo di stato,il co-presidente di HDP Selahattin Demirtaş ha annunciato che hanno lanciato la campagna “Nessuna dittatura, nessun colpo di stato” contro il golpe condotto dall’AKP e dal Palazzo e ha affermato:”Questa volontà non è limitata al parlamento e sarà benefica per il futuro della Turchia.”Demirtaş ha fatto appello per la costituzione di un forte blocco.Il co-presidente di HDP Selahattin Demirtaş ha tenuto un discorso durante l’incontro per la dichiarazione sottoscritta da numerose ONG guidate dall’HDK e dal DTK contro il tentativo di eliminazione e il golpe.
I punti salienti del discorso di Demirtaş sono i seguenti:
“Tutti noi condividiamo la stessa preoccupazione.C’è stato un colpo di stato in moto sin dal 7 giugno,e le forza per fermare questo colpo si stato è la forza dietro questa dichiarazione.Oggi noi siamo qui perchè abbiamo fiducia nei nostri popoli,noi siamo qui oggi perchè la lotta intrapresa da coloro che dicono no al dominio di un uomo solo in Turchia e alla dittatura sotto l’apparenza del sistema presidenziale.L’attacco diffuso nei confronti dell’HDP e del DBP è parte di tale processo di colpo di stato.Ogni passo che fa è solo per prendere tutto il paese.Ha portato il processo di colpo di stato, un passo alla volta. Tutti sanno questo, tutti ne sono consapevoli che egli è il solo a promuovere il proprio sporco programma.Ma noi saremo i suoi incubi,come la forza che può sventare i suoi piani.L’uomo nel palazzo questo lo sa benissimo.Gli ostacoli sulla sua strada sono stati liquidati uno per uno.E ‘riuscito a disfarsi.La sola forza di cui non riesce a disfarsi è “noi”.Le forze che credono in un futuro luminoso per la Turchia.Noi possiamo facilmente dire che siamo speranzosi,guardando indietro verso le forze dietro a noi.
Questi giorni oscuri passeranno definitivamente,con la posizione comune qui assunta.Vedremo revocate tutte le immunità, ma stiamo ancora una volta facendo appello a chi dice di no a questo colpo di stato in parlamento.Questa non è una questione personale che ci riguarda.Se si trattava di metterci sotto processo, i nostri casi potrebbero essere portati singolarmente e saremmo stati processati.Ma l’AKP ha tentato di coinvolgere i due partiti di opposizione in questo colpo di stato.E il principale partito di opposizione ha scelto di soffiare sul fuoco invece di analizzare correttamente questa impostazione.
Abbiamo bisogno di formare un blocco forte
Essi non possono arrivare a 330 “Si”,e così noi stiamo lanciando una campagna per il “NO”.La dichiarazione di oggi è una campagna “No al presidenzialismo”.La campagna no sarà limitata al parlamento.Abbiamo bisogno di costruire un blocco attorno al “No”.Questo “No”mostrerà che comunque il futuro è speranzoso.Questa dichiarazione ha un significato così profondo di un semplice sostegno.
Il colpo di stato del palazzo continua ancora come un processo incompleto.Se ci fossimo precipitati ai giardini del palazzo e pregato per gli scarti,Il colpo di stato sarebbe stato completato.Immaginate che il governo non è in grado di prendere decisioni per conto proprio.Essi non possono decidere su nulla.Il leader dell’AKP,chi sarà il primo ministro,chi saranno gli amministratori,chi scriverà cosa in quale colonna di quale quotidiano è deciso ora dal Palazzo.Ahmet Davutoğlu è la persona che ha contribuito di più a questo regime ad un uomo solo.. Non difendendo il Parlamento con la sua personalità obbediente, non schierandosi con coloro che hanno votato per lui, obbedendo al Palazzo,Davutoğlu ha fornito il più grande sostegno.Davutoğlu ha il suo nome scritto anche nella storia come l’autore di massacri.Ora il suo tempo è scaduto.Sembra che sia necessario più del cento per cento di obbedienza.Questo era il difetto di Davutoğlu, aveva obbedito al 99,9% ma non era abbastanza.Ora il suo dovere è quello di esporre pubblicamente questa concezione che porta al regime di un solo uomo.Abbiamo emesso innumerevoli appelli, abbiamo detto loro di mostrare una volontà.Abbiamo detto fermiamo questo colpo di stato insieme, creiamo una comprensione comune che può risolvere i nostri problemi con i negoziati.Hanno pensato con la mentalità monistica del palazzo più di chiunque altro.
Più della metà del paese vuole Erdogan sotto processo
Secondo la Costituzione, una persona non può decidere chi sarà il leader di un partito o quando si terrà il suo congresso,anche se lui è il presidente eletto.Non vi è alcuna autorità del genere data dalla Costituzione,ma sta facendo palesemente queste cose.Davutoğlu ha affermato che la gente deciderà del futuro del paese,lasciateci vederlo uscire e dire adesso chi deciderà del futuro del paese.Questo è un colpo di stato.Non può essere spiegato con un altro concetto.Questa è dittatura.La questione dell’immunità è stato espresso dall’uomo nel Palazzo.È perfettamente comprensibile che l’uomo nel Palazzo è l’unico che vuole vederci sotto processo.Egli sostiene che questa è la volontà del popolo.Se è la volontà del popolo che vuole, dovremmo iniziare con lui.Più della metà della popolazione di 78 milioni lo vuole sotto processo.La metà del paese lo vuole sotto processo per quello che ha fatto a Cizre, Sur e Silopi, a Gezi.Ascoltando la Voce del popolo, abbiamo bisogno di revocare la sua immunità prima.
Il dovere storico è stato presentato,incontriamoci nel fronte unito
Più di 30 co-sindaci sono stati arrestati e rimossi dall’incarico.Molti di loro sono stati arrestati con accuse insensate, come l’essere presenti ad una conferenza stampa.Anche la volontà locale ha affrontato un colpo di stato.Questa dichiarazione è una dichiarazione congiunta per proteggere la vittoria democratica che i nostri popoli hanno ottenuto coi denti e con le unghie, utilizzando la propria forza difendendosi conto la mentalità che vuole abolire tutto questo.
Noi abbiamo una grande accumulazione di esperienza in questa lotta.Oggi,numerose forze della democrazia guidate dall’HDK e dal DTK hanno presentato un dovere storico lanciando ad esempio questa campagna per dire “No al colpo di stato” e “No alla dittatura”.I giorni a venire saranno giorni storici.Elezioni anticipate possono essere poste all’ordine del giorno da un momento all’altro,o un referendum sul presidenzialismo.Questo è il motivo per cui dobbiamo portare questa lotta in un forte fronte unito contro questa mentalità.