Demirtaş: Le nostre proteste continueranno e non faremo un passo indietro

Il co-presidente di HDP, Selahattin Demirtaş,il co-presidente del BDP,Kamuran Yüksek,i co-presidenti del DTK Selma Irmak e Hatip Dicle,e la portavoce di HDK Gülistan Kocyigit hanno rilasciato una dichiarazione congiunta a Diyarbakir.

Demirtaş ha affermato che non faranno un passo indietro e le proteste della popolazione a Diyarbakir continueranno fino a quando la situazione a Sur diventerà chiara.Demirtaş ha ricordato che le proteste democratiche della popolazione dovrebbero proseguire oggi alle 16,e ha affermato che non possono rimanere in silenzio davanti ai massacri dell’AKP a Sur.

Il co-presidente di HDP ha osservato che un comitato di civili potrebbe evacuare i civili intrappolati e le persone ferite a Sur se l’assedio ed il coprifuoco viene rimosso.,e più di 10 ragazzini stanno aspettando di essere evacuati nonostante il recupero della scorsa notte nel quartiere di 12 civili.

In risposta all’affermazione del primo ministro Davutoğlu che nessuna delle persone intrappolate erano dei civili, Demirtaş ha affermato che queste affermazioni erano false e che era naturale mentire per qualcuno che ha massacrato più di 100 civili a Cizre senza coscienza.

Demirtaş ha commentato anche la posizione dell’Europa sul conflitto,e ha affermato che la Corte europea dei diritti umani ( ECHR ) stava partecipando ai crimini dell’AKP allo scopo di porre fine alla crisi dei rifugiati in Europa.Ha invitato popolo curdo ad avere fiducia nella propria forza e di non si aspettano molto aiuto dall’Europa e dalla ECHR.

Il co-presidente di HDP ha dichiarato che il numero delle persone intrappolate a Sur non è chiaro a causa della mancanza di canali di comunicazione in buona salute,e che il coprifuoco dell’AKP e gli attacchi dei militari rende impossibile per i civili l’evacuazione del quartiere.

Demirtaş ha osservato che è stata la capacità dei residenti di Diyarbakir che ha impedito all’AKP di effettuare un massacro simile a quello effettuato a Cizre,e che l’AKP era spaventato ldalla popolazione curda a causa dei crimini che ha commesso contro di loro.

Infine, Demirtaş ha ricordato che stanno raccogliendo informazioni e resoconti di testimoni oculari sui massacri dell’AKP,e che HDP avrebbe fatto qualsiasi cosa in suo potere per assicurare il perseguimento di chiunque sia responsabile del massacro e della violazione della legge nel Tribunale penale internazionale.