Demirtaş: il nuovo processo è importante

Intervenendo al Parlamento Europeo di Strasburgo ieri, il co-presidente del Partito della Pace e della Democrazia (BDP) Selahattin Demirtaş ha affermato che la sua organizzazione considera importante e significativo il processo di dialogo, recentemente avviato, con il leader del popolo kurdo Abdullah Öcalan. “L’avvio dei colloqui di Imralı ha aiutato a superare un’importante frontiera psicologica e ad eliminare un tabù inutile, che sta bloccando lo sviluppo della Turchia”, ha affermato Demirtaş, sottolineando che il dialogo ed i negoziati sono l’unica via per risolvere la questione kurda.

Riferendosi alla “Strategia dell’Integrazione” del Governo AKP, ha osservato che gli omicidi di Parigi e le recenti operazioni che prendono di mira i comandanti principali del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) a Kandil ha lasciato un punto interrogativo nelle menti di quest’ultimo luogo e molto probabilmente anche ad Imralı. Demirtaş  ha sottolineato che le dichiarazioni delle autorità governative hanno rafforzato il clima di sfiducia nel paese.
Ha inoltre osservato che le attuali condizioni del sig. Öcalan non sono favorevoli per condurre un dialogo e dei negoziati sani, poiché al leader del popolo kurdo è stata negata l’opportunità di consultare la sua organizzazione. Il BDP si aspettava che il Governo effettuasse una riforma giudiziaria, che ponesse termine agli arresti politici, che rilasciasse i prigionieri politici e che intraprendesse passi concreti per garantire la libertà di stampa in modo da assicurare il buon andamento del processo di dialogo con il leader kurdo.
Demirtaş ha ricordato che tutti in Turchia vogliono una costituzione che garantisca i diritti fondamentali e le libertà. Ha osservato che la soluzione della questione kurda contribuirà anche ad assicurare la pace e la stabilità nella regione del Medio Oriente aggiungendo:
“I Kurdi siriani presteranno anche attenzione agli appelli del sig. Öcalan ed acquisteranno fiducia nel Governo turco, dovesse riuscire a trovare una soluzione alla questione kurda in Turchia”.
Ha terminato sottolineando che la positiva conclusione del dialogo con il leader kurdo contribuirebbe anche allo sviluppo delle relazioni della Turchia con l’Unione Europea, ed ha invitato quest’ultima ed il Parlamento Europeo a sostenere i colloqui in corso ad Imralı.

ANF Strasburgo