Consiglio delle Donne Ezide:Per la fine immediata degli attacchi della Turchia su Shengal

Come Consiglio delle Donne Ezide condanniamo l’assassinio di Mem Zeki Sengali e di tutte le altre vittime dell’attacco rivolgendoci a loro con il nostro più profondo rispetto. Lo stato turco ha iniziato a bombardare la regione di Shengal il 15 Agosto 2018. Molte persone sono state ferite e uccise da questi attacchi. Il 74° genocidio e femminicido contro il popolo ezida nella regione di Shengal del Nord Iraq è iniziato il 3 Agosto 2014, con l’attacco del cosiddetto Stato Islamico (ISIS) e dei suoi alleati e continua sino a questo giorno. Uno dei principali alleati dell’ISIS è il governo turco guidato dal suo presidente Erdogan.

Già nel Gennaio 2018, in violazione del diritto internazionale, l’esercito turco e le bande armate islamiste hanno lanciato una guerra di aggressione contro il cantone di Afrin in Rojava/Nord Siria. In questi attacchi innumerevoli villaggi ezidi e luoghi di culto religiosi sono stati distrutti, mentre donne e bambine sono state rapite e stuprate. In fronte agli occhi della comunità internazionale enormi crimini contro l’umanità e crimini di guerra sono stati commessi contro le multietniche e multireligiose popolazioni locali che convivono pacificamente. La invasione è lanciata e guidata dalla Turchia membro della NATO.

Con i nuovi attacchi su Shengal -e quindi sul popolo ezida- il regime dell’AKP- MHP continua e completa il genocidio e il femminicido degli ezidi e dei curdi che lo Stato Islamico ha cominciato il 3 Agosto 2014. Poco tempo prima dell’ultimo attacco un incontro si è tenuto tra il capo di stato Iraqeno Al-Abadi e il presidente turco Erdogan. Quindi, è probabile che gli attacchi dello stato turco sono avvenuti con il consenso del governo Iraqeno. In questo senso, il governo Iraqeno è complice degli attacchi avvenuti sulla popolazione di Shengal. Invece di proteggere la popolazione e i suoi luoghi sacri, il governo Iraqeno supporta un altro genocidio e l’eliminazione della comunità ezida da parte del regime di Erdogan.

Chiediamo la immediata fine di questi attacchi assassini! Domandiamo che tutte le misure legali internazionali siano prese contro la Turchia e l’Iraq.
Chiamiamo al supporto la popolazione di Shengal e le sue forze di difesa come anche al supporto di un corridoio umanitario.

Consiglio delle Donne Ezide