Cobas: IL REGIME TURCO DEL DESPOTA ERDOGAN DISPONE DI FATTO LA MESSA FUORILEGGE DI L’HDP

Che l’obiettivo dichiarato di Erdogan è la guerra totale al popolo curdo e alla sua resistenza in Turchia e nella Rojava non è una novità – sono a decine i morti ogni giorno a Diyarbakir, Silopi, Mardin, Cirze,… e nella Rojava a causa dei bombardamenti – con l’arresto dei legittimi e democratici parlamentari di HDP siamo alla messa fuorilegge di un partito che rappresenta oltre il 10% della società turca.

La Turchia di Erdogan è un regime dispotico in cui sono state annullati i ” diritti fondamentali dell’uomo”, sono stati azzerati i media di opposizione e arrestati centinaia di giornalisti, sono stati epurati migliaia di professori nelle scuole e università, oltre 200.000 mila i perseguitati in galera o che sono stati licenziati . E l’Europa mantiene ancora rapporti eccellenti con quel regime per via dell’infame accordo UE-Turchia sul controllo-gestione dei migranti. L’italia ne è completamente coinvolta ,anche per via dei lucrosi traffici di armi , le stesse che vanno poi a colpire la resistenza curda.

In queste ore ci si appresta all’immediata mobilitazione in solidarietà con gli arrestati – a Roma dalle ore 16 partirà un presidio a p.za Indipendenza – che proseguirà intanto per tutto il mese di novembre nel tentativo di fermare i crimini del boia Erdogan.

La Confederazione Cobas è impegnata in queste iniziative, denunciando in ogni sede le violenze del regime turco e nel sostenere la liberazione degli arrestati – di tutti i cittadini epurati e licenziati – per la cessazione dello stato di guerra contro i curdi verso una società democratica in cui vigano parità di diritti per tutte le etnie, ceti sociali e religioni.

Confederazione Cobas