Amnesty International chiede un’iniziativa urgente per le città curde sottoposte a coprifuoco
Amnesty International ha fatto un appello per una iniziativa urgente per i distretti curdi di Sur, Cizre and Silopi,che sono sottoposti a coprifuoco nel Kurdistan del nord.Intitolato “Coprifuoco di 24 ore a tempo indeterminato ,oltre 200.000 persone in pericolo”,il rapporto rilasciato oggi da Amnesty International (11 gennaio)chiede allo stato turco di di aderire alle proprie leggi in materia di libertà di movimento, di assemblea e per l’uso proporzionale della forza.
Il Rapporto evidenzia anche le morti dei civili a Sur,Cizre e Silopi,sostenendo che ci sono stati 40 morti a Cizre,25 a Silopi e 13 a Sur durante l’ultima tornata di coprifuoco iniziati nel dicembre 2015.
Il Rapporto termina chiedendo alla gente di scrivere appelli al Ministero degli Interni Efkan Ela e al Primo Ministro Ahmet Davutoglu chiedendo:
Alle autorità turche di astenersi dal porre restrizioni arbitrarie della libertà di circolazione e di garantire i residenti di Cizre, Silopi e del distretto di Diyarbakir di Sur per lasciare le loro abitazioni ogni giorno o che vengano fornite di altri mezzi sicuri per accedere a tutte le forniture necessarie,alle cure sanitarie,all’acqua e all’elettricità,e di essere in grado di lasciare le zone colpite se lo desiderano;
Esortandoli a non utilizzare armi da fuoco ad eccezione del caso di minaccia imminente o di grave infortuni e di assicurare una tempestiva e imparziale indagine sui morti e i feriti che si sono verificati nelle zone sottoposte a coprifuoco;
Chiediamo di garantire che il diritto alla libertà di raduno pacifico sia pienamente rispettato per i cittadini che desiderano mostrare la loro solidarietà con coloro che vivono sotto coprifuoco.