Ad Afrin: cambiamento demografici, stupri e arresti

I mercenari dell’esercito di occupazione turco hanno stuprato e arrestato dozzine di donne, ragazze e residenti dei villaggi del cantone di Afrin. Ci sono anche informazioni sull’insediamento delle famiglie dei mercenari dalla Gouta orientale nel villaggio di Sorka.

Dopo l’occupazione del cantone di Afrin da parte dell’esercito invasore turco, lo stesso ha iniziato a commettere violenze e azioni immorali contro la popolazione, iniziando a stuprare donne e ragazze, ad arrestare la gente e a cambiare la demografia dell’area. Secondo delle fonti dell’agenzia di notizie Hawar nel villaggio di Shitka nel distretto di Mobata, i mercenari hanno stuprato tre donne, tra cui una donna incinta al secondi mese, il che le ha causato l’aborto del bambino.

La stessa fonte ha riferito che i mercenari hanno arrestato 13 ragazze del villaggio con la scusa di interrogarle e, al momento, la loro sorte è ignota.

Nello stesso contesto, tre giovani donne e quattro giovani uomini sono stati arrestati nel villaggio di Obaidan nel distretto di Bulbul, tra loro un’insegnante di lingua curda di nome Ghanima, e secondo una fonte del villaggio la loro sorte è ignota.
Nel villaggio di Kurdo del distretto di Bulbul, ai residenti viene impedito di uscire dal villaggio e a nessuno è permesso entrare. I mercenari hanno rilevato le identità di alcuni civili.

Secondo quanto riferitoci da una fonte, ci sono circa 30 persone nel villaggio di Kurdo, e la fonte ha affermato che l’esercito di occupazione turco distribuisce loro quotidianamente solo 20 pezzi di pane; i mercenari dell’esercito di occupazione turco stanno facendo guerra psicologica contro la gente, uccidendola lentamente.

Nel villaggio di Sorka dell’area di Rajo, i mercenari hanno posto la gente sotto la minaccia della detenzione, permettendo loro di uscire di casa per un periodo di tempo limitato, tra le 11 e le 16; qui tre giovani uomini sono stati arrestati, [portati] nella prigione di Azaz e soggetti a una dura detenzione per tre giorni.

Nel contesto del cambiamento demografico, si hanno informazioni sul reinsediamento delle famiglie dei mercenari dell’esercito di occupazione turco; i mercenari sono spostati dalla Gouta orientale nel villaggio di Sorka.

Su un altro fronte, alcune fonti affermano che tre fratelli che lavorano come barbieri nel villaggio di Holila nell’area di Rajo sono stati arrestati e solo uno di loro è stato rilasciato mentre il destino degli altri due è finora sconosciuto.