Casa per casa, con bombe a mano continuano i combattimenti a distanze immediate
Al ventitreesimo giorno degli attacchi per l’occupazione di Kobane, il centro stampa dell’Unità di Protezione Popolare (YPG) informa che i combattimenti proseguono e che nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 89 membri dello Stato Islamico (IS): ”al ventitreesimo giorno continuano gli attacchi dell’ISIL volti ad occupare Kobane. Sostenuti con rinforzi, armi e munizioni provenienti dalla Siria e dall’Iraq, le nostre forze manifestano una resistenza storica contro l’invasione dei miliziani.
La dichiarazione sottolinea i violenti combattimenti corpo a corpo iniziati martedì notte e proseguiti fino a questa mattina sul fronte meridionale ed orientale: ”Casa per casa, durante il combattimento a distanza immediata non è¨ stata permessa l’avanzata dei miliziani dell’IS che hanno assalito con tutte le loro forze. Essi hanno continuato a bombardare il centro e le aree civili per mezzo di carri armati e cannoni posizionati intorno alla città .
NELLE ULTIME 24 ORE SONO STATI UCCISI 89 MEMBRI DELLO STATO ISLAMICO.
Il centro stampa YPG ha inoltre fornito i dettagli sui combattimenti avuti luogo nei distretti di Botan, Megtel e Kaniya Kurda della regione di Mishtenur, nonchè sulle operazioni militari del YPG:
”Sul fronte orientale sono stati uccisi 19 miliziani dell’IS in tre diverse zone, mentre altri due sono stati uccisi in seguito ad un’altra operazione. Su questo fronte le nostre forze hanno inoltre demolito un veicolo militare appartenente ai miliziani. Nelle ore serali, sul fronte sud-est hanno avuto luogo combattimenti in due diverse zone di Mishtenur. In uno dei combattimenti sono stati uccisi due membri IS, nell’altro invece cinque. Sempre sullo stesso fronte, di notte sono state respinte le offensive di due gruppi ma non è¨ stato possibile rilevare il numero dei feriti e dei morti. È stato inoltre distrutto un veicolo di rinforzo in sostegno ai gruppi dell’IS di questa zona, insieme alle munizioni presenti. Uccisi i due miliziani dell’IS a bordo.
Sul fronte meridionale, dove i combattimenti si concentrano e tutt’ora non cessano, le nostre forze hanno colpito pesantemente i miliziani presso le abitazioni nei dintorni dell’ospedale. In questa zona sono stati rilevati 29 morti membri dell’IS.
Sul fronte occidentale, invece,È stata assediata un’area agricola ospitante un gruppo di IS dove esso pianificava gli attacchi. Secondo le rilevazioni 24 sono i membri uccisi. Sul fronte hanno inoltre avuto luogo operazioni militari contro le collocazioni di alcuni gruppi. Due lanciarazzi B7 e molti razzi sono stati sequestrati da parte delle nostre forze, mentre è stato distrutto un Dshk da 23 appartenente al gruppo dell’IS.
4 compagni che lottavano a capo della resistenza con immensa determinazione sono deceduti ieri notte durante i combattimenti.”