Scoppi di bombe a Serekaniye: dodici morti
Il 24 aprile scorso in seguito a delle esplosioni hanno perso la vita a Rojava 12 persone. La prima esplosione si e´avuta all´ingresso di un edificio scolastico a Sere Kaniye. Un auto imbottita di esplosivo e´saltata in aria. Vi sono stati molti feriti, tra cui dei bambini. Nella stessa giornata a 4 chilometri di distanza a Til Xelef si e´verificato un attentato suicida, che ha procurato la morte di 12 persone tra cui dei membri delle unita´di difesa popolare YPG.
Til Xelef come Sere Kaniye sono citta´al confine con la Turchia dove convivono Kurdi, Arabi, Ceceni, Turcmeni e Cristiani. I due attentati dinamitardi di Rojava sono stati í primi dopoche´ l´AKP in seguito agli imbrogli elettorali delle elezioni del 30 marzo scorso ha ottenuto un proprio soindaco a Serekaniye (Ceylanpinar) , la prima citta´a nord di Sere Kanye nella regione di Rojava. In seguito a questi risultati elettorali, in molti ambienti si teme che questa citta´ di confine del Kurdistan del Nord possa essere usata come territorio di copertura da formazioni islamiste in guerra contro Rojava.
Gia´ in passato il confine turco-siriano era aperto ai guerriglieri del fronte AL-Nusra che combattavano contro i Kurdi. L´attuale sindaco dell´AKP di Serekaniye , si era gia´fatto fotografare in passato con militanti del fronte Al-Nusra.