Pioggia allaga tende dei rifugiati nel Kurdistan
La pioggia che ha inondato il Kurdistan meridionale nei giorni scorsi ha sommerso le tende dei profughi curdi dei campi di Rojava nella regione dove, proprio tra quei campi, mancano le più basilari necessità della vita, il Campo Kerkuk il quale comprende circa 2.400 tende, Xebat della provincia di Hewler il quale comprende circa 2.400 tende.
Tra i rifugiati delle tende allagate la pioggia è caduta nei luoghi bassi del campo, e quelle tende sono militari per cui non forniscono protezione dall’acqua piovana; è lo stesso caso del luogo dov’è situato il campo, il quale si trova nel centro del terreno argilloso dove il movimento è difficile.
Al campo di Arpet vicino alla città di Suleymaniye, secondo i residenti dell’agenzia di stampa ANHA, il problema era minore a causa della natura del terreno dov’è situato il campo, ma secondo “Abu Agid”, un residente del campo Arpet che valuta dove i rifugiati sono accampati, è sottile e non protegge da forte pioggia e vento.
Ci sono molti campi nel sud del Kurdistan, che è casa per i rifugiati di Rojava, e questi campi sono dispersi fra i governatorati di Duhok, Hewler e Suleymaniye; sono per lo più costruiti su terreni agricoli, il che rende difficile ai residenti il traffico durante le piogge, in inverno e nel freddo gelido; in aggiunta alla povertà quei campi hanno bassi elementi di vita e la diffusione di malattie, soprattutto tra i bambini.