Regione Lazio- Vieni a portare un farmaco
CGIL FP della Regione Lazio sostiene la raccolta di farmaci organizzata dalla Staffetta sanitaria di Rete Kurdistan Italia finalizzata all’invio di farmaci in Rojava (Nord della Siria), che subisce l’embargo da parte delle nazioni vicine e quindi si trova in grosse difficoltà per sopperire alle esigenze della popolazione residente e delle persone ospitate nei campi profughi provenienti dalle vicine zone di guerra (Mosul e Raqqa).
Nella raccolta avvenuta tra maggio e giugno 2017 la collaborazione con la CGIL FP ha contribuito all’invio di circa 400 chili di medicine.
A fronte di pressanti richieste provenienti dal Rojava una nuova raccolta di farmaci è stata avviata ad ottobre, quindi chiediamo a tutt@ di continuare a portare medicine e piccole attrezzature nei luoghi di raccolta anche nel mese di novembre.
Per concludere questa altra finestra di raccolta, il 30 novembre (vedi locandina) abbiamo organizzato una giornata dedicata all’iniziativa, in cui oltre alla raccolta dei farmaci avremo la presenza di membri dell’associazione e di materiale illustrativo delle attività sul territorio. Vi aspettiamo presso il punto di raccolta regionale (saletta CGIL, 3° piano della palazzina C).
Le medicine che possono essere raccolte e inviate sono le seguenti:
*Farmaci con scadenza a partire Da luglio 2018
*Medicine in polvere (NO fiale, vaccini, ecc.);
*NO psico-farmaci;
*Piccole attrezzature e dispositivi medici (es. misuratori glicemia completi di stickers).
Vale la pena di ricordare che, anche se i mass media non ne parlano più, dopo la vittoria contro ISIS a Kobane, continua la ricostruzione sociale e strutturale in tutto il Rojava con progetti che riguardano la sanità, la scuola, la parità di genere, la creazione di un sistema economico più equo attraverso l’avvio di un sistema di cooperative. In qualche modo una prospettiva unica in tutto in medio oriente e che quindi non è solo contro (ISIS) ma anche per: i diritti, la dignità delle persone, l’ambiente ecc.
E questo riguarda tutti noi se è vero che “il battito d’ali di una farfalla è in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo”.
Si può contribuire anche inviando denaro sul conto di Mezzaluna Rossa Kurdistan Italia Onlus donazioni per coprire il costo della spedizione (IBAN: IT63 P033 5901 6001 0000 0132 226 – causale spedizione medicine e attrezzature)
FP Cgil Regione Lazio e Staffetta sanitaria di Rete Kurdistan Italia