Un pantheon tutto al maschile: il sistema “co-presidenza” è un reato in Turchia
34 uomini da 106 municipalità sono stati designati per un pantheon maschile. Questo governo ha chiuso per la prima volta tutte le istituzioni legate alle donne. Ora sta agendo contro la “co-presidenza”.
Il Ministro dell’Interno Süleyman Soylu e ha istruito il governatorato di avviare sanzioni perché la “co-presidenza” costituisce un reato penale e di impartire per questa ragione pene fino a due anni.
La direttiva alle quale si fa riferimento nell’articolo 15 della legge sui partiti politici, recita come segue: “Nella nostra legislazione, la co-presidenza è regolamentata per partiti politici solo come vicepresidenza con non più di due persone, ma nella nostra legislazione non è presente alcuna co-regolamentazione nelle municipalità e in altre amministrazioni locali. Gli organi delle amministrazioni locali sono chiaramente elencanti nella legge e non c’è un organo o quadro con il nome di co-presidente. ”
L’articolo ha anche stabilito che i documenti ufficiali preparati con la firma di “co-presidente” vanno respinti senza essere trattati.