In carcere co-sindaci di Dersim, Siirt, Van
I co-sindaci delle municipalità di Dersim e Siirt, e il co-sindaco Bekir Kaya della municipalità sono stati messi in carcere.
Un totale di 12 politici curdi sono stati messi in stato di arresto nella provincia di Dersim la scorsa notte dopo essere stati fermati ieri mattina a seguito di perquisizioni domiciliari.
I politici arrestati comprendono: i co-sindaci della municipalità di Dersim Mehmet Ali Bul e Nurhayat Altun, la consigliera comunale Cemile Ataş, la co-presidente del DİSK di Dersim Şükran Yılmaz, il co-presidente provinciale del DBP Murat Polat, la co-presidente provinciale HDP Aslan Çağ, il deputato HDP Ekber Kaya, gli amministratori dell’HDP Hüseyin Dağdeviren e Yaşar Ağın, il co-presidente provinciale EMEP Mustafa Taşkale, il rappresentante del BES di Dersim Musa Kılıç e il componente dell’ESP Hakan Kavut.
Intanto anche il co-sindaco della municipalità di Siirt Tuncer Bakırhan è stato preso in custodia dopo il suo arresto ieri mattina durante una perquisizione domiciliare.
Bakırhan è stato arrestato mercoledì sera tardi per accuse di presunta “diffusione di propaganda terroristica” e “sostegno a organizzazione terroristica”.
Le forze di polizia hanno assaltato l’edificio della municipalità metropolitana di Van e l’abitazione del co-sindaco Bekir Kaya nelle prime ore del mattino di giovedì. Mentre prosegue un’approfondita perquisizione della municipalità, Bekir Kaya è stato fermato e portato alla sede della polizia provinciale di Van.
Insieme a Bekir Kaya, sono stati fermati il capo del Dipartimento di Servizi per la Sanità Yılmaz Berk, l’architetta Zelal Tanlı e l’impiegato Cuma Köylüoğlu.
Gli impiegati della municipalità che protestano contro l’operazione all’estero dell’edificio della municipalità sono stati attaccati dalla polizia con lacrimogeni.