Aumenteremo la solidarietà tra le donne contro gli amministratori fiduciari
Le donne elette, che reagiscono agli amministratori fiduciari, hanno dichiarato che attueranno iniziative basate sulle donne. “Noi abbiamo reso ancora visibile la volontà delle donne che sono state annientate da una mentalità maschilista. Le donne aumenteranno la lotta contro l’attacco alla loro volontà, affermano le donne.
Quattro municipalità delle 24 governate dal DBP , dove sono stati designati amministratori fiduciari sono le municipalità di Edremit, İpekyolu, Erciş e Özalp aq Van. I co-sindaci di sesso femminile di queste municipalità hanno effettuato iniziative basate sulle donne ,hanno sottolineato che dovrebbero continuare a lottare contro gli attacchi alla volontà delle donne.
La vice co-sindaca della municipalità di Edremit, Nurhayat Çelik, ha dichiarato che gli amministratori designati non hanno fondamento legale e ha affermato: “La nostra gente è consapevole che le amministrazioni locali non possono essere governate da amministratori fiduciari e loro non accettano gli amministratori. Vengono dalle elezioni e se ne vanno solo con le elezioni.” Noi non lasceremo le municipalità che abbiamo ottenuto combattendo con le unghie e con i denti. Le amministrazioni locali sono elette dalla volontà popolare. Non riconosciamo e non riconosceremo gli amministratori. I TOMA ( veicoli di intervento negli eventi sociali ) sono veicoli blindati che hanno trasformato le nostre municipalità in stazioni militari. Può una municipalità trasformata in una stazione militare servire la gente? Hanno chiuso a chiave le municipalità per nove giorni e sono state rese non funzionali. Le municipalità devono essere aperte per soddisfare le necessità della popolazione.”
La co-sindaca della municipalità di İpekyolu Municipality, Beritan Tayan, nel frattempo, afferma: “Hanno designato investigatori per le nostre municipalità molte volte. Gi investigatori sono rimasti nelle municipalità per mesi. Hanno designato amministratori fiduciari in modo illegale, perchè le loro indagini non hanno portato a nulla. Avevamo lanciato uno sciopero della fame quando sono stati designati gli amministratori. La designazione degli amministratori nel giorno dell’incontro con Abdullah Öcalan non è una coincidenza. Lo hanno fatto perchè volevano disattivare la gente.Non rimarremo in silenzio contro questa illegalità. Difenderemo la nostra gente fino alla fine.”