Demirtaş sulla revoca delle immunità: Cammineremo a testa alta
Il Comitato esecutivo centrale del Partito democratico dei popoli (HDP) guidato dai co-presidenti Selahattin Demirtaş e Figen Yüksekdağ si sono riuniti nella sede del partito per valutare la “revoca dell’immunità” e gli sviluppi nella regione. L’incontro si è svolto con i membri assenti a causa di arresti.
Demirtaş ha risposto alle domande e ai commenti dei giornalisti sulla proposta di disegno di legge di modifica costituzionale dell’AKP per “revocare l’immunità parlamentare” e la posizione del CHP in materia. Demirtaş ha affermato: I Partiti hanno le loro prerogative.Decideranno per loro stessi.Ma è un grave errore sostenere un simile tentativo di apparente vendetta politica con tanto entusiasmo. Abbiamo inoltre proposto un disegno di legge sulla limitazione e la revoca dell’immunità parlamentare, ed è sia in linea con la legge universale e costituita con riferimento ai paesi europei democratici.
Se sono sinceri sulla revoca dell’immunità, devono sostenere la proposta di HDP e diremo pure di sì. Ma sembra che il proposito dell’AKP sia quello di gettare i parlamentari di HDP nelle mani della magistratura che è divenuta subordinata e dipendente da loro, una magistratura che prende direttamente gli ordini da loro.Il principale partito di opposizione tenere conto di questa trappola facile ed economica. È sorprendente che essi hanno dichiarato un sostegno incondizionato per una proposta che è così chiaramente contro la Costituzione. È loro prerogativa.Non abbiamo nessuno da temere se non Dio,e non abbiamo nulla che non possiamo spiegare.Se i ladri, i saccheggiatori che rubano i soldi della nazione, e quelli che non trovano spazio sufficiente per riporre il bottino avranno l’immunità, e la nostra sarà revocata a causa delle nostre idee, questo sarà una medaglia d’onore per noi.
Quando viene chiesto:”Quale è la prossima mossa dell’HDP?” e “HDP lascerà il parlamento?” Demirtaş afferma “Non c’è niente che possiamo fare se i 3 partiti insieme decidono di cambiare la Costituzione. Quello che possiamo fare è quello di camminare a testa alta contro questa mentalità che osa cambiare la costituzione per vendetta politica”.