YPG: “Lottiamo per una Siria libera e democratica, completata con successo l’operazione
Il comandante generale dello YPG (Unità di protezione del popolo) ha annunciato che l’operazione denominata Comandante Rubar Qamishlo, lanciata il 6 maggio contro l’Isis, è terminata con successo.
Questa operazione ha permesso di unire i due cantoni Kobane e Cizire e di liberare le città di Tal Abyad e Eyn Isa. In meno di tre mesi sono inoltre stati uccisi 1472 jihadisti del Califfato.
La notizia è stata data in un comunicato stampa a Qamishlo da Sozdar Derik, comandante generale dello YPG.
Questa operazione ha inoltre permesso di liberare centinaia di villaggi e decine di città, cacciando gli uomini dell’Isis da un’area di circa 11mila chilometri quadrati.
Il comandante generale Derik ha sottolineato come la liberazione di Tal Abyad sia stata la maggior vittoria dello YPG contro l’Isis. In toltale sono stati uccisi 1472 jihadisti e ne sono stati catturati 647. Nelle operazioni hanno perso la vita anche 139 combattenti dello YPG.
“Ai nostri compagni che sono caduti nelle operazioni abbiamo promesso che saremmo andati avanti con determinazione e coraggio – ha detto Derik – fino a quando non arriveremo a costruire una Siria libera, democratica e pluralistica”.