L’Istituto di Lingua curda a Kobane si mobilita perché l’istruzione ricominci
Perwer Hemo, che partecipa al “workshop sulle politiche linguistiche e dell’l’istruzione” organizzato dal Congresso della Società Democratica (DTK) ad Amed, ha dato delle informazioni sul lavoro svolto per l’istruzione nelle città assediate del Rojava.
L’ Istituto di lingua curda sta attivando dei progetti per la ricostruzione della città dopo la sua liberazione dall’ ISIS.
“L’istruzione è veramente una parte della ricostruzione. Abbiamo immediatamente incominciato il nostro lavoro per riprendere la formazione dei bambini, che sono da poco tornati con le loro famiglie. Per ora sono attive tre scuole nel centro di Kobanê , che sono state bonificate dalle mine e dalle bombe e che forniscono il servizio per circa 4 mila bambini, registrati finora. Lo stesso lavoro viene svolto attualmente nei villaggi liberati fuori dalla città, infatti circa 50 scuole nei villaggi liberati hanno iniziato le attività e il numero degli studenti è in aumento con il ritorno nelle proprie case in corso.
L’ istituto di lingua curda a Kobane oltre all’ educazione in lingua curda ai bambini, ha fatto delle lezioni per gli adulti sulla politica, la storia, la cultura e argomenti simili.
Sono stati organizzati dei progetti anche in altri settori della vita quotidiana, per la cultura e le organizzazioni giovanili, ad esempio l’invio di educatori ad Asayish (sicurezza pubblica) attivando l’istruzione ad alti livelli.
La vita a Kobanê sta gradualmente tornando alla normalità e adesso i bambini vanno tutti i giorni a scuola. L’80 per cento della città è stata demolita. Stiamo insegnando nelle scuole con i fori sulle pareti. Abbiamo anche una grave mancanza di materiale tra cui notebook, matite, libri . L’unico aiuto che riceviamo arriva dal Kurdistan del nord. Insegniamo anche l’arabo come lingua straniera e il numero di aule aumenterà nel prossimo futuro “.