Un bimbo di un anno tra i bambini uccisi a Serêkaniyê
Sette bambini sono stati uccisi nel massacro fatto da bande dell’ISIS (Stato Islamico in Iraq e in Siria) nella regione di Serêkaniyê del Kurdistan occidentale giovedì scorso. Il più piccolo di questi bambini aveva un anno, il più grande 12.
I combattenti delle YPG hanno risposto con determinazione agli attacchi di bande dell’ISIS che hanno cercato di occupare i villaggi di Rawiya, Til Xenzir, Til Bilal e El Ferise nell’ovest di Serêkaniyê il 28 maggio usando carri armati e armi pesanti portate da Tal Abyad e Rakka.
La seconda ondata di attacchi dell’ISIS ha preso di mira i villaggi di Tileliye, El Qoncak e Timad nel sud e nell’ovest di Serêkaniyê la notte del 28 maggio. Almeno 15 civili, tra cui 7 bambini sono stati brutalmente massacrati nel villaggio yezida di Tileliye e ad El Qoncaq, entrambi all’esterno dell’area controllata dalle YPG.
I nomi delle vittime del massacre dell’ISIS sono i seguenti:
-Eyşe Hisen El Hemdo, 25, sposato
-Xezale Hisen El Hemdo, 20, sposata, uccisa con il suo unico figlio, Mihemed El Hemed, di 5 anni
-Esmaa El Hisen, 11