Trenta persone rilasciate nell’ambito del caso KCK di Mersin
Trenta persone sono state rilasciate nella tarda serata di ieri in seguito alla seconda udienza del caso KCK (Unione delle Comunità Kurde) di Mersin, tenutasi presso la Decima Alta Corte Penale di Adana.
Quarantadue persone processate nell’ambito del cosiddetto caso KCK erano state arrestate lo scorso Settembre a Mersin con l’accusa di “leadership e appartenenza all’organizzazione KCK”. 30 persone erano in custodia dal momento dell’operazione, che ha colpito membri del BDP (Partito della Pace e della Democrazia), del DTK (Congresso della Società Democratica), del MKM (Centro Culturale della Mesopotamia), dell’IHD (Associazione per i Diritti Umani), del Centro di Consulenza Ishtar per la Solidarietà Femminile, affiliato alla municipalità del BDP di Akdeniz, e dell’associazione Femminile Kibele.
Tra le persone rilasciate ci sono il reporter della DIHA (Dicle News Agency) Ferhat Arslan, rappresentanti e membri del BDP di Mersin, il Presidente della sezione di Mersin dell’IHD Ali Tanrıverdi, la Coordinatrice di Ishtar Gülhan Yağ e la Consulente Stampa Roza Yaruk, il Presidente di sezione del KURDÎ-DER Selahattin Çam.
Il tribunale ha ordinato per gli accusati il divieto di lasciare il paese ed ha aggiornato il processo al 3 Luglio.
Anche otto persone processate nell’ambito del caso KCK di Ağrı sono state rilasciate ieri, in seguito all’udienza presso la Quarta Alta Corte Penale di Erzurum. Otto dei ventuno rappresentanti politici kurdi processati nel caso erano agli arresti dal momento dell’operazione KCK, effettuata il 29 Maggio 2012 nel distretto di Doğubeyazıt (Ağrı). Tra le persone rilasciate vi sono membri del BDP, del DTK e del TUYAD-DER. Il processo è stato aggiornato al 13 Maggio.
ANF Mersin