Presidio per i diritti dei popoli Palestinese e Curdo-Ivrea
Anche a Ivrea, come in tante città italiane, sabato 27 giugno 2020 si terrà un presidio per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni locali e nazionali sulla violazione dei diritti del Popolo Palestinese e del Popolo Curdo.
Le manifestazioni si terranno per ribadire il NO all’Annessione dei territori palestinesi e richiedere l’urgenza del riconoscimento dello stato di Palestina da parte del governo italiano, dell’Europa e dei suoi paesi membri, e per chiedere al nostro governo che faccia pressione presso il governo turco per la fine della persecuzione dei Curdi.
Per i Palestinesi si prospetta un’altra perdita di territorio, se il 1° luglio, il governo Israeliano deciderà l’annessione di intere aree della Cisgiordania, occupata militarmente dal 1967. Contro questa sciagurata decisione contraria al Diritto Internazionale sono state raccolte firme per un appello rivolto al governo italiano, chiedendo di agire a favore del rispetto dei diritti umani e di riconoscere lo stato di Palestina.
Ai Curdi e a tutti gli oppositori in Turchia sono negati i diritti fondamentali da parte del regime di Erdogan. Continua la repressione contro l’opposizione, con detenzioni e torture nelle carceri. Continuano i bombardamenti dell’aviazione turca contro le postazioni curde e la popolazione civile, in particolare contro le donne curde.
Con le manifestazioni di sabato chiediamo:
· di impedire l’annessione ad Israele dei Territori palestinesi
· l’invio di una forza ONU di interposizione che si faccia carico anche della difesa dei cittadini e delle cittadine palestinesi dagli attacchi dei soldati e dei coloni israeliani
· il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte del governo italiano e dell’Unione Europea
· la convocazione di una Conferenza internazionale per la pace in Medio Oriente, sotto l’egida delle Nazioni Unite
· la liberazione in Turchia di tutte le persone detenute solo per le loro opinioni politiche
· la fine dell’occupazione turca del Kurdistan.
A Ivrea il presidio si terrà in piazza Ferruccio Nazionale (davanti al municipio) alle ore 17.
Si raccomanda l’osservanza delle norme di sicurezza (mascherine e distanziamento).
Si consiglia alle donne di indossare abiti neri, come le “Donne in nero”, contro la violenza.
La manifestazione è promossa da: Centro Documentazione Pace, Centro Gandhi, Comitato Gemellaggio Ivrea/Qaladiza e di solidarietà con il popolo Kurdo e dal Mir.
Aderiscono: ANPI Ivrea e Basso Canavese, Art. 1 Ivrea, Azione Cattolica Ivrea, CAVMPV, Emergency Ivrea, Fraternità Cisv di Albiano, Fraternità di Lessolo, Good Samaritan, Legambiente Dora Baltea, Osservatorio Migranti, Pax Christi, PRC-SE Circolo Ivrea, Associazione Rosse Torri, Sardine Ivrea, ZAC!