Petroliere turche trasportano il petrolio di ISIS
Sadik Al Hiseni, il capo del comitato di sicurezza nella città di Diyala in Iraq, riferisce che hanno fermato diverse petroliere turche che cercavano di prelevare il petrolio di ISIS dalla provincia di Salahaddin.
Sadik Al Hiseni, il capo del comitato di sicurezza nella città di Diyala, ha riferito oggi al quotidiano Sumeria che forze di sicurezza congiunte, tra cui milizie sciite e forze armate irachene, hanno bloccato diverse autocisterne turche nel distretto di Al Zirke, che trasportavano petrolio per conto di ISIS da Hamrin e Al Buijil.
Il capo del comitato di sicurezza ha affermato che dopo che le bande ISIS hanno occupato questi distretti, (ora) esse: “Rubano il petrolio iracheno e utilizzano il ricavato per massacrare la gente e distruggere città e villaggi”. Tuttavia, ha aggiunto che ora, dopo che i giacimenti di petrolio sono stati liberati nella provincia di Salahuddin, le fonti di finanziamento di ISIS sono state recise.
In precedenza, la Turchia era stata messa in guardia dai governi regionali e internazionali, riguardo il commercio e il contrabbando di petrolio con ISIS.