Messaggio dal carcere: Sostenete la nostra protesta
ADANA – Sottolineando che continueranno le loro finché non sarà raggiunta la libertà fisica del leader del PKK Abdullah Öcalan, il detenuto da 28 anni Erhan Kaya ha invitato tutti gli ambiti a “sostenere le nostre azioni”.
I detenuti nelle carceri della Turchia e del Kurdistan hanno iniziato uno sciopero della fame a rotazione il 27 novembre come parte della campagna “Libertà per Abdullah Öcalan, soluzione alla questione curda”. I prigionieri nella prigione chiusa di Kayseri n. 2 di tipo T, dove continua lo sciopero della fame, continuano le loro azioni a rotazione di 5 giorni.
Erhan Kaya (53), prigioniero da 28 anni, ha invitato tutte le parti a sostenere l’azione. Erhan ha affermato: “I detenuti nella prigione di Kayseri sono coinvolti nella campagna ‘Libertà per Abdullah Öcalan, soluzione alla questione curda’ e continueranno le loro azioni finché le loro richieste non saranno soddisfatte”.