Lo stato turco aumenta la fortificazione dei confini su Afrin
I movimenti dello stato turco continuano al confine con il cantone di Afrin dove si sono scotruite nuove torri e scavate trincee di 6 metri di profondità, equipaggiando di nuovi macchinari le stazioni di polizia lungo il confine.
lo stato turco continua così le sue fortificazioni al confine con Afrin con la mobilitazione delle sue forze, tenendole pronte, puntando le armi contro i villaggi della città, mentre allo stesso tempo scava trincee portando sul confine veicoli armati, cannoni, e installando telecamere digitali nel distretto opposto di Shera.
Secondo fonti locali, nei villaggi confinanti di Shera le guardie del confine dello stato turco hanno intensificato i loro turni e aumentato il numero dei soldati e degli strumenti di guerra.
E’ noto ormai che lo stato turco sta fortificando il confine con Afrin a partire da Janders a Bulbul costruendo un grosso muro di cemento, così come p da Bulbul al distretto di Shera: sono visibili ad ora grandissimi fossati e all’incirca 4 metri di muro di cemento.