Le Donne di Kobane e il Confederalismo Democratico
Di città in città il progetto” Ri/costruiamo Kobane, La Casa delle Donne”, giunge a Torre Pellice.
Venerdì 13 Aprile ore 20:00 Nelle “valli Valdesi”.
Un approdo naturale. Un luogo amico e solidale con il bisogno di democrazia e parità di genere espresso dalle donne del kurdistan siriano. Questo progetto Casa / Akademia delle Donne accolto dall’OPM della Chiesa Valdese, attraverso il suo contributo, unisce tutt@ nello stesso bisogno di uguaglianza, di giustizia e di pace tra i popoli.
Per noi ri/costruire la Casa delle Donne, ha significato ridare un luogo politico alle donne di Kobane dopo che la loro casa era stata distrutta dell’ISIS. La casa delle Donne diventerà una Akademia per lo studio e la formazione. Sarà il luogo dove prenderà vita una nuova economia che nasce dal basso, che parla un linguaggio di ridistribuzione di ricchezze così come sancito nella Carta Sociale del Rojava che fa dello sviluppo di pratiche democratiche, l’ecologia e la parità di genere i pilastri portanti.
Un luogo dove le donne possano esprimere il loro massimo potenziale e condurre in modo autorevole una vita socio culturale e prassi intellettuali all’insegna di questi principi.
Dare un luogo politico alle donne significa sovvertire millenni di sottomissioni in un luogo geografico dove la donna non ha mai avuto diritto di parola ne di spazio pubblico. Sostenere le donne significa incidere nella vita reale nella vita quotidiana, significa costruire una società paritetica e democratica.