La Turchia e la Siria preparano un embargo e un attacco al Rojava
La Turchia ed il regime Baath stanno preparando un attacco congiunto su Shabba ed Afrin. Il regime Baath ha messo in atto un embargo chiudendo la strada di Aleppo, mentre lo stato turco ha iniziato a spedire armi pesanti come carri armati, artiglieria, obici e unità di artiglieria nella regione. Il piano della Turchia è fallito a Raqqa e adesso stanno preparando un attacco congiunto con il regime siriano su Shebba ed Afrin.
Lo Stato turco ha trasferito armi pesanti come artiglieria, mortai carri armati e obici in grande quantità per un possibile attacco a Shebba e Efrin. Le armi pesanti portate in territorio turco sono state posizionate nelle regioni confinanti con Shebba come come Marea, Tel Circir, Ershab, Akhtarin e Azaz. Secondo fonti locali, lo Stato turco ed il Baath siriano hanno preparato questi arsenali per invadere zone come Tel Rıfat, Der Jamal Minix, Ehraz, Tal Hasıl and Tal Aran.
La strada di Aleppo chiusa, attuato un embargo
In preparazione dell’attacco, mentre la Turchia prepara quartieri generali ad Azaz e a Marea, il regime siriano ha chiuso la strada Aleppo Efrin nei villaggi di Nubul e Zahra , perciò attuando un embargo su Efrin. Fonti locali affermano che i residenti di Efrin che cercano di utilizzare la strada vengono arrestati nella sommità della strada che è stata chiusa. Il dispiegamento di armi pesanti nella regione mostra che gli obiettivi della Turchia non sono solo Tal Rıfat, Der Jamal e Minix. Essi vogliono attaccare le regioni che vogliono invadere con carri armati e mortai, ma hanno posizionato gli obici e altri armamenti di lungo raggio per bombardare il centro di Efrin.
Abbiamo aiutato la popolazione di Nubul e Zahra nel momento del bisogno
I residenti di Efrîn e Shebba sono arrabbiati con lo Stato turco ed il regime Baath che nell’apparenza si stanno preparando per un invasione e per la strada Aleppo- Efrin che è stata chiusa. Un residente di Efrîn che desidera rimanere anonimo ha affermato che essi hanno aiutato i residenti di Nubul e Zahra nei tempi più duri quando si trovavano sotto assedio tra il 2012 ed il 2016 ed erano a rischio di massacro. I cittadini hanno dichiarato che avevano dato il loro stesso pane alla gente di Nubul e Zahra, e hanno affermato quanto segue in segno di protesta:
“Nubul e Zahra sono stati sottoposti ad assedio per 8 mesi nel 2012. In questi 8 mesi, la nostra gente è morta coraggiosamente e ha fornito loro medicine, cibo, etc. Se non fosse stato per il nostro aiuto non avrebbero resistito per un giorno. Abbiamo fatto quello che credevamo un nostro dovere umanitario. Non vogliamo ringraziamenti per questo. Ma adesso la nostra strada è stata chiusa e la nostra gente che cerca di uscire viene arrestata, e tutto questo viene fatto su richiesta dello Stato turco. Ma è stato lo stesso Stato turco che aveva dichiarato nemica la popolazione di Nubul e Zahra e ha lavorato per decapitarli. Le bande dello Stato turco hanno li hanno circondati e volevano decapitarli. Quello che è successo allora è stato di trasformarli in amici dello Stato turco e in nostri nemici?”
La Russia è coinvolta nel piano?
La Russia non ha ancora commentato il dislocamento delle forze dello Stato turco nella Regione. La popolazione della regione crede che la motivazione per cui la Russia è in silenzio davanti al trasferimento e alla chiusura della strada e che sono coinvolti in questo piano. La popolazione di Efrîn e di Shehba crede che questo sia un accordo tra lo Stato turco,la Siria e la Russia.I cittadini di Efrîn e Shehba hanno dichiarato che non consentiranno la presenza della Russia sul loro territorio se partecipano a questi attacchi rimanendo in silenzio.
di Seyit Evran