La lista delle donne imprigionate a TELAFER
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani i militanti dello Stato Islamico hanno venduto in Siria 27 ragazze e donne yezide.Il gruppo di monitoraggio Osservatorio siriano per i diritti umani con base nel Regno Unito ha affermato Sabato 30 Agostodi aver documentato 27 casi di “vendita di spose” ai militanti dello Stato Islamico in Siria.SOHR ha detto che militanti in Iraq hanno venduto fino a 300 donne e ragazze yezide ai loro omologhi in Siria fino ad un massimo di1000 dollari.
IS,precedentemente conosciuto come lo Stato islamico d’Iraq e di Siria(ISIS) considera le donne come Al-Sabaya,in altre parole bottino di guerra.Secondo SOHR le ragazze e le donne sono state vendute nelle zone di Raqqa,Hasaka e Aleppo tutte nel Kurdistan occidentale(Siria settentrionale)
Si pensa che vi sono oltre 1000 donne e ragazze yezide nelle mani dello Stato Islamico cosi come donne cristiane e assire.
Gli yezidi sono etnicamente curdi,ma con una distinta tradizione sociale e religiosa che incorpora elementi delle religioni abramitiche e dello zoroastismo.Ci sono dai 700.000 agli 800.000 yezidi circa ed il 90% vive in Iraq.
Dagli inizi di Agosto circa 400.000 yezidi hanno abbandonato le loro case,quando i militanti dello stato islamico sono avanzati nel loro territorio.Il gruppo militante li considera infedeli e permette ai loro membri di ucciderli indiscriminatamente.Centinaia di migliaia di curdi yezidi sono stati salvati dalle forze di sicurezza curde delle YPG, delle HPG e dei Peshmerga e stanno vivendo adesso in campi di rifugio nel KRG, nel Rojava e nel Kurdistan del Nord (Turchia).
La lista delle donne imprigionate a Telafer (secondo i dati recuperato da ANF)
Zere Qasim Elyas, 35 anni, del villaggio di Solak, coniugata. Suo marito è originario del villaggio di Tilbanat. Si chiama Kamiran Mirza Hemo. Zere ha un figlio. Vivevano nel villaggio di Duhok Sarya. Era venuta a visitare il suo villaggio. C’era una festa Yezida il giorno prima dell’attacco dell’ISIS. La donna è andata al villaggio di Solak. E’ stata rapita o “arrestata” dall’ISIS mentre fuggiva verso le montagne di Sinjar. Ha chiamato il marito 16 giorni prima affermando che lei era in condizioni di vita pessime.
Una donna di nome Pirîsk (non si conoscono i loro cognomi); originaria del villaggio di Guhbel. Ha 65 anni, 11 bambini e quattro nuore. Mentre tutto il paese è fuggito questa famiglia non è voluta andar via. Non hanno voluto lasciare le loro terre. Due giorni dopo l’ISIS è arrivato nel villaggio e ha rapito tutte le persone che erano rimaste. Due anni prima uno dei figli e il marito erano stati giustiziati a Mosul. Il nome di suo marito era Eli, quello di suo figlio Ehmet. I nomi dei figli di Pirisk: Nuri Piso, 27 anni. Kemal Eli, 30 anni, un soldato iracheno, e Hewas Eli, 20 anni.
Seme; la cognata di Pirisk. Ha 60 anni. E’ stata presa con Pirisk. Ha 3 figli e tre figlie. Suo marito è stato assassinato. Lei avrebbe chiamato la sua famiglia 6-7 giorni prima.
Gulan ha 35 anni ed è originaria del villaggio di Til Qesep. Ha quattro figli. L’ISIS ha rapito l’intera famiglia. Viveva nel villaggio di Guhbel.
Pirisk, Seme e Gulan fanno parte della stessa famiglia. Sono originarie delle famiglie più ricche della regione. Sono conosciute col nome di famiglia di Eli Şero. E’ impossibile riunirle e il loro destino è ancora sconosciuto.
Centro Sinjar
Seyma Xero Qaso: 18 anni. Nubile. Originaria del centro di Shengal. I suoi genitori sono a Qamişlo nel Kurdistan siriano.
Basima è la sorella di Seyma. 17 anni. Cihan e Cilan sono gemelle, sono le sorelle gemelle di Seyma e Besima. Il nome della loro madre è Hezar, e il nome del padre è Hesen Xelef.
Semira è la cognata di Hesen e Hezar. Semira è stata rapita dall’ISIS insieme con una delle sue figlie. Ha 25 anni. Suo marito è stato anche lui rapito.
Xezal Sebo è la madre di Semira. Ha 50 anni. Ha una figlia e quattro figli. Due di questi figli sono andati in Europa circa un mese fa. La famiglia stava per esiliare in Europa proprio prima degli attacchi dell’ISIS.
Leyle Dawid ha tra i 55 e i 60 anni. Ha cinque figlie e due figli, sono stati rapiti. Le sue figlie si chiamano Salima Xidir 15 anni, allieva della 6° classe. Semira Xidir, studentessa della 6° classe, 13 anni. Selwa Xidir, 20 anni, è stata rapita con la figlia di un anno. Era venuta a visitare suo padre ed è stata rapita con la figlia.
Zere Salih; cognata di Semira Selwa. 30 anni. Aveva due figlie e cinque figli. Hanno rapito l’intera famiglia mentre suo marito è stato imprigionato. Le figlie si chiamano Sahira Salim di 14 anni, studentessa della 6° classe. Sinderella Salim 10 anni, studentessa del 3° anno della scuola elementare.
I tre figli di Zere sono in carcere. Uno di questi sarebbe potuto scappare. I figli si chiamano Samir Salim, 11 anni. Sabir Salim, 8 anni. Semir Salim di 5 anni.
Naam Maimko; 70 anni. È stata arrestata con uno dei suoi figli. Uno dei suoi figli e i nipoti sono stati sequestrati, “arrestati”.
Seve Hesen; E’ la nuora di Naam, ha 45 anni. Ha 11 figli. Le hanno sequestrato due figlie e due figli. Vivevano a Domiz. Le figlie di Seve: Zerif Qasim, 20 anni. Emina Qasim, 15 anni. Sono a Domiz.
Xunav Eno; 50 anni. Originaria del villaggio Girzerik. Ha 3 figli e tre figlie. Una delle sue figlie è in prigione. Il suo nome è Seve Seid, ha 15 anni.
Meyo Gundor; 60 anni. Originaria del villaggio di Hirdan.
Mihbet; 30 anni. Mihbet è la nuora di Meyo. Zere è anche lei nuora di Meyo, ha 35 anni.
Naam è la cognata di Meyo. Ha 65 anni.
Ire è anche lei cognata di Meyo. Ha 50 anni. E’ stata sequestrata con due delle sue nuore. I nomi delle nuore sono: Marya 15 anni. È sposata da cinque mesi, senza figli; Xalya 16 anni, sposata da un anno senza figli.
Şikriye è la cognata di Ire, 50 anni. Ha 7 figli. Hanno rapito tutti tranne il marito. In una famiglia di 40 persone solo due persone sono riuscite a fuggire dall’ISIS. Şikriye è la madre di Marya.
Sirin Brahim; originaria del villaggio di Borik. Ha 30 anni. E’ sposata senza figli.
Cenan Celal; 14 anni. Sposata, suo marito si chiama Weli.
Xezal; originaria del villaggio di Til Qesep. E’ sposata. Il nome del marito è Brahim. Hanno rapito tutta la famiglia, sua figlia, sua nuora, suo figlio. Il nome di sua figlia è Cihandır, è nubile e ha 20 anni.
di Nergis Botan, ANF