La conferenza al Parlamento Europeo chiede alla Turchia di aprire i confini per Kobanê
Oggi il Parlamento europeo ha ospitato la Conferenza per una Mobilitazione Internazionale per Ricostruire Kobanê.La conferenza ha ottenuto grande attenzione e vi hanno partecipato parlamentari e rappresentanti di ONG da differenti paesi in Europa.
L’Unione europea ha offerto sostegno perla ricostruzione di Kobanê attraverso rappresentanti che ha inviato alla conferenza che è iniziata questa mattina al Parlamento europeo.
La conferenza dal titolo “Mobilitazione internazionale per Ricostruire Kobanê”è iniziata al Parlamento Europeo con un messaggio del presidente del parlamento Martin Schultz. Alla conferenza hanno partecipato rappresentanti di tutti i gruppi politici del parlamento,che hanno offerto il sostegno alla conferenza e al processo di ricostruzione di Kobanê.
I funzionari dei cantoni di Kobanê e Cizîre che hanno partecipato alla conferenza,hanno chiesto alla comunità internazionale di esercitare pressioni sulla Turchia per l’apertura di un corridoio nella città dilaniata dalla guerra del Kurdistan occidentale, Rojava.
Il vicepresidente del Cantone di Cizîrê Husen Azzam,di origini arabe,ha espresso questa richiesta alla comunità internazionale per conto dei cantoni di Efrin, Kobanê e Cizîre e ha sottolineato la necessità urgente di sostegno economico e politico.
Il co-presidente del Consiglio degli Esteri del cantone di Kobanê Abdulkerim Ömer ha inoltre chiesto agli stati occidentali di esercitare pressioni sulla Turchia per porre fine al sostegno ai gruppi di ISIS.
La rappresentante del gruppo della Sinistra Unita Marie-Christine Vergiat ha chiesto un sostegno internazionale per la ricostruzione di Kobanê che,ha detto,ha testimoniato un grande esempio di solidarietà aggiungendo:””La ricostruzione di Kobanê è un grande simbolo che rappresenta la libertà di tutti noi.”
Sottolineando che il processo della ricostruzione necessita di un lavoro ecologico,la Vergian ha richiamato l’attenzione sulla situazione delle donne e dei bambini e sulla urgente necessità di rimuovere le mine in tutta la città.
“La ricostruzione di Kobanê è il simbolo della lotta contro la barbarie”ha detto e ha chiesto l’apertura di un corridoio umanitario in città.La Vergiat ha osservato che le teorie e le parole devono essere sostituite adesso dalla pratica, e ha chiesto all’Unione Europea di rimuovere il PKK dalla lista delle organizzazioni terroriste.
La Vergiat ha anche reagito al presidente turco Recep Tayyip Erdoganche ha paragonato il PKK a ISIS, descrivendolo come un “caso insopportabile”.