La Co-sindaca di Cizre è stata rimossa dal suo incarico
La Co-sindaca di Cizre, distretto di Sirnak, Leyla İmret, è stata rimossa dal suo incarico dal Ministero dell’Interno per presunto incitamento all’ insurrezione armata e propaganda del terrore.
I rappresentanti eletti dal popolo curdo sono sono stati colpiti dalla repressione dello Stato turco, che dal 4 settembre ha ucciso 21 persone nel distretto di Sirnak, a Cizre.
I recenti arresti dei sindaci dei comuni curdi su presunti collegamenti con il terrorismo sono una modalità in cui lo Stato turco ricorre spesso nella sua guerra totale contro i curdi, in una settimana il Ministero dell’Interno ha sospeso cinque sindaci.
I Co-sindaci Hüseyin Kılıç, Sara Kaya, Yüksel Bodakçı, sono stati tutti rimossi dal loro posto nell’ultima settimana.
Il co-sindaco Meliksah Teke e il vice co-sindaco Ayser Yapıcı sono stati rimossi quattro giorni fa.
I co-sindaci sono accusati di “appartenere a un’organizzazione terroristica armata”, la loro rimozione e il loro arresto nel mese scorso si basa sulla dichiarazione di autogoverno delle popolazioni locali, in risposta alla repressione senza fine e agli attacchi da parte dei militari dello stato turco.
Una donna che protestava contro il terrorismo di stato a Cizre è stata uccisa dalla polizia ad Amed
Le forze di polizia hanno attaccato un gruppo di manifestanti nella città curda di Amed (Diyarbakir) ieri sera.
Decine di giovani hanno organizzato una manifestazione nel distretto di Baglar ad Amed ieri sera per protestare contro il terrore di stato turco nella città di Cizre. L’attacco armato da parte della polizia ha fatto due giovani feriti.
Ruken Demir è stata portata ferita all’ospedale Gazi YASARGIL, dove ha perso la vita mentre veniva curata.
L’altro giovane ferito durante l’attacco non è stato identificato e non ci sono informazioni in quale ospedale è stato portato.