La co-presidente dell’Assemblea Popolare di Maxmur: si vuole piegare la volontà popolare
La co-presidente dell’Assemblea Popolare di Maxmur, Leyla Arzu İlhan, ha dichiarato che il licenziamento dei residenti di Maxmur dai loro posti di lavoro a Hewler e a Sulaymaniya, e il divieto di ingresso a Hewler per i cittadini di Maxmur, sono inaccettabili.
Ilhan ha osservato che questi attacchi e ostacoli sono sostanzialmente finalizzati a fare in modo che la gente di Maxmur si arrenda e evacui Maxmur, dicendo: “Questi attacchi sono in fase di sviluppo da parte dello Stato turco e del KDP insieme. Tuttavia, queste politiche sono state attuate per 22 anni, ma non sono riuscite a farci arrendere. Dovrebbe essere noto che queste politiche non produrranno alcun risultato neanche in futuro.”
Ilhan ha sottolineato che tutti dovrebbero agire con più attenzione in questi giorni in cui si sta parlando del congresso nazionale, e ha invitato il KDP a porre immediatamente fine a questa politica.
Secondo İlhan, lo Stato turco sta realizzando l’attuale politica repressiva intorno al KDP e sta ricorrendo a ogni metodo sporco possibile per portare la gente di Maxmur alla sottomissione.
Ilhan ha sottolineato che la crisi economica viene presentata come motivo del licenziamento dei lavoratori di Maxmur dai loro posti di lavoro a Hewler e Sulaymaniyah. Ha osservato che l’obiettivo dei licenziamenti è quello di spezzare la volontà del popolo di Maxmur, aggiungendo: “il KDP persegue questa politica contro Maxmur dal 2014 e si propone di eliminare il sistema costruito a Maxmur e insegnare ai cittadini le regole della povertà.”
Ricordando che la gente di Maxmur ha affrontato politiche analoghe per 22 anni, İlhan ha detto che la gente non si è arresa, anzi ha costruito il proprio sistema e protetto la propria volontà a fronte della soppressione di cui sono stati oggetto. Ha sottolineato che continueranno a fare la stessa cosa e risponderanno agli attacchi e alle pratiche che mirano a evacuare il Campo di Maxmur per fare arrendere i residenti.
Richiamando l’attenzione sugli sforzi per intimidire la gente del Kurdistan del sud riguardo il sistema democratico stabilito a Maxmur, İlhan ha asserito: “Questo è il motivo per cui vogliono isolare Maxmur dalla società del Kurdistan meridionale, con l’obiettivo finale di evacuare il campo. Questo viene portato avanti dallo stato turco e dal KDP insieme.” İlhan ha anche ricordato che lo stato turco ha cominciato a dire di essere pronto ad accogliere il popolo di Maxmur nel 2014 quando l’ISIS ha attaccato il territorio.
Ilhan ha sostenuto che queste aggressioni sono in fase di sviluppo da parte di coloro che hanno paura di una unità nazionale curda e vogliono ostacolarla. Ha aggiunto che si tratta di una politica infelice perseguita dal KDP, con lo stato turco dietro le quinte, come l’attore che provoca questo tipo di attacchi.