KNK: Tentativo di massacro contro i curdi in Turchia:centinaia di civili feriti,almeno 4 morti
Almeno 4 persone sono morte e centinaia sono rimaste ferite in un attacco mortale contro la popolazione curda che si era radunata per sostenere il Partito democratico dei popoli(HDP).
L’HDP aveva organizzato una manifestazione di massa nella città di Diyarbakir,a cui hanno partecipato migliaia di persone alcuni giorni prima delle elezioni politiche del 7 giugno.Coloro i quali erano agitati dal successo dell’HDP hanno aggiunto un altro violento attacco contro di loro.
Due ordigni esplosivi professionalmente assemblati sono state fatti esplodere tre minuti l’uno dall’altro nell’area dove si stava svolgendo la manifestazione.Questo attacco è giunto dopo giorni di istigazione delle popolazioni contro l’Hdp da parte del partito al governo dell’Akp.
Per tutto il mese scorso,il presidente turco Erdogan e il primo ministro Davutoglu, insieme a tutti i funzionari dell’AKP hanno lanciato una campagna di linciaggio contro l’Hdp.Questi attacchi contro l’Hdp sono il risultato della demonizzazione da parte dell’Akp.
Come risultato di questa campagna,l’attacco di oggi è stato il più grande e il più mortale dei 250 attacchi che sono stati effettuati contro l’HDP in varie città di tutto il paese.Proprio come per gli attacchi precedenti,il presidente e il primo ministro sono direttamente responsabili per l’attacco di oggi.
Il fatto che subito dopo le esplosioni le forze di sicurezza hanno attaccato la gente – che cercava di aiutare i feriti – con spray al peperoncino e idranti,mostra come questo attacco è stato preorganizzato.
Chiediamo all’opinione pubblica e alle istituzioni internazionali di porre sotto pressione lo stato turco nel fermare i suoi attacchi contro le popolazioni curde ed i suoi rappresentanti nel processo elettorale;in modo che le elezioni del 7 giugno possano essere svolte in un atmosfera sicura.
Il popolo curdo si deve organizzare democraticamente e pacificamente contro questi attacchi e resistere contro tutte le azioni autoritarie e repressive.Nessuno si pieghi a queste politiche.Facciamo appello al popolo curdo e tutti i democratici,agli operai,alle donne e agli uomini di Turchia di votare il 7 giugno per il HDP al fine di sovvertire questo sporco gioco.